• Home
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • Workplace
  • Interno
  • DATACENTER
  • UN Login
  • ZOOM
mercoledì, 21 Aprile, 2021
  • Login
  • Register
Rete L'ABUSO
Mediacenter Rete L
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
    • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
    • Sondaggio pedofilia
  • Comuni RESPONSABILI
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il 5Xmille
  • Libri
  • Archivio storico
  • Shop
    • Il mio account
    • Carrello
    • Pagamento
No Result
View All Result
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
    • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
    • Sondaggio pedofilia
  • Comuni RESPONSABILI
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il 5Xmille
  • Libri
  • Archivio storico
  • Shop
    • Il mio account
    • Carrello
    • Pagamento
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente
No Result
View All Result

Abusi, in Polonia puniti due vescovi negligenti. In Germania “time out” al vescovo di Amburgo

Głódzie e Janiak dovranno vivere lontano dalle diocesi, non celebrare messa in pubblico e risarcire una fondazione di vittime. Il Papa concede una «pausa» a Stefan Heße che si era dimesso dopo la pubblicazione del report di Colonia

Redazione Web by Redazione Web
30 Marzo 2021
in Città del Vaticano, Esteri
Reading Time: 4 mins read
Home Città del Vaticano
Ti sei mai chiesto che significa leggere un giornale che non dipende da alcun partito o gruppo industriale? Che non deve cambiare una copertina o un titolo perché sgraditi all’editore o alla forza politica di riferimento? Che ha come unico padrone i propri lettori, ossia chi ogni settimana ci rinnova la fiducia in edicola oppure decidendo di abbonarsi? Significa poter conoscere e approfondire i fatti, senza aspetti tenuti all’oscuro oppure forzature. Significa discutere i grandi temi della sinistra dei nostri tempi, non quelli che interessano ad aziende e gruppi di potere. Significa avere la possibilità di sfogliare una rivista indipendente, prodotta da un editore puro, e non da asset finanziari con interessi prevalenti in altri settori rispetto a quello dell’informazione.  Per noi poter lavorare con le mani libere e la schiena dritta vuol dire molto. Left non riceve neppure finanziamenti pubblici: sei tu a decidere se la nostra esperienza deve proseguire, oppure no. Ma prima mettici alla prova. Sperimenta qual è la sensazione di leggere un giornale libero. Ti sei mai chiesto che significa leggere un giornale che non dipende da alcun partito o gruppo industriale? Che non deve cambiare una copertina o un titolo perché sgraditi all’editore o alla forza politica di riferimento? Che ha come unico padrone i propri lettori, ossia chi ogni settimana ci rinnova la fiducia in edicola oppure decidendo di abbonarsi? Significa poter conoscere e approfondire i fatti, senza aspetti tenuti all’oscuro oppure forzature. Significa discutere i grandi temi della sinistra dei nostri tempi, non quelli che interessano ad aziende e gruppi di potere. Significa avere la possibilità di sfogliare una rivista indipendente, prodotta da un editore puro, e non da asset finanziari con interessi prevalenti in altri settori rispetto a quello dell’informazione.  Per noi poter lavorare con le mani libere e la schiena dritta vuol dire molto. Left non riceve neppure finanziamenti pubblici: sei tu a decidere se la nostra esperienza deve proseguire, oppure no. Ma prima mettici alla prova. Sperimenta qual è la sensazione di leggere un giornale libero. Ti sei mai chiesto che significa leggere un giornale che non dipende da alcun partito o gruppo industriale? Che non deve cambiare una copertina o un titolo perché sgraditi all’editore o alla forza politica di riferimento? Che ha come unico padrone i propri lettori, ossia chi ogni settimana ci rinnova la fiducia in edicola oppure decidendo di abbonarsi? Significa poter conoscere e approfondire i fatti, senza aspetti tenuti all’oscuro oppure forzature. Significa discutere i grandi temi della sinistra dei nostri tempi, non quelli che interessano ad aziende e gruppi di potere. Significa avere la possibilità di sfogliare una rivista indipendente, prodotta da un editore puro, e non da asset finanziari con interessi prevalenti in altri settori rispetto a quello dell’informazione.  Per noi poter lavorare con le mani libere e la schiena dritta vuol dire molto. Left non riceve neppure finanziamenti pubblici: sei tu a decidere se la nostra esperienza deve proseguire, oppure no. Ma prima mettici alla prova. Sperimenta qual è la sensazione di leggere un giornale libero.
ADVERTISEMENT

SALVATORE CERNUZIO

CITTA’ DEL VATICANO. Da Colonia alla Polonia, l’eco degli scandali per gli abusi del clero si rinfocola nel cuore dell’Europa. Mentre in Germania, il Papa concede un «time out» al vescovo di Amburgo, Stefan Heße, dimessosi dopo la pubblicazione del report sugli abusi nell’Arcidiocesi di Colonia dal Dopoguerra in poi, nella vicina Polonia cala su due vescovi la punizione del Vaticano per aver occultato casi di pedofilia nelle loro diocesi. Un provvedimento, questo, che arriva dopo mesi di polemiche e indagini. I due vescovi in questione sono l’arcivescovo di Danzica, Leszek Sławoj Głódzie, e l’ex vescovo di Kalisz, Edward Janiak, nomi accompagnati da anni da un vespaio di critiche in Polonia per i comportamenti inappropriati non solo sui casi di abusi, ma anche per questioni legate all’amministrazione del ministero.

Un comunicato presentato oggi dal nunzio in Polonia alla stampa – visionato da Vatican Insider -, informa che la Santa Sede, dopo aver ricevuto rapporti formali, ha condotto un procedimento per negligenza sulla base delle «disposizioni del Codice di Diritto canonico» e delle indicazioni del Motu proprio del 2019 «Vos estis Lux mundi» con il quale Papa Francesco ha stabilito nuove e universali norme procedurali circa l’«accountability» (la responsabilità) di vescovi.

All’arcivescovo Głódzie è stato imposto l’ordine di risiedere fuori dall’arcidiocesi di Danzica, il divieto di partecipare a cerimonie o riunioni religiose pubbliche, l’obbligo di pagare con fondi personali un importo appropriato alla fondazione «Fundaja tow» che aiuta vittime di abusi. Il 13 agosto 2020 Francesco aveva accettato la rinuncia presentata a 75 anni da Głódź e nominato a Danzica un amministratore apostolico «ad nutum Sanctae Sedis» (fino a diverso provvedimento) nella persona di monsignor Jacek Jezierski. Quest’ultimo, coadiuvato da sacerdoti esterni alla diocesi, ha condotto le indagini sull’arcivescovo, circondato da critiche e contestazioni sin dagli Anni 80.

L’accusa di aver coperto un prete abusatore – emersa anche nel documentario del maggio 2019 «Tylko nie mów nikomu» («Non dirlo a nessuno») dei fratelli Sekielski, lo «Spotlight» polacco – è infatti solo uno dei tanti addebiti contro Głódź, accusato da media della Polonia di essere un ex collaboratore dall’intelligence militare della Repubblica Popolare polacca, o di aver umiliato e intimidito i suoi collaboratori. Anzi, in un’inchiesta trasmessa sulla nota emittente TVN24, una dozzina di preti – sotto anonimato – affermava che Glódź maltrattasse regolarmente i propri sottoposti e offrisse incarichi ecclesiastici a pagamento, coi quali finanziava uno stile di vita lussuoso.

Le stesse pene di Glódź sono state imposte a monsignor Janiak: quindi il divieto di vivere nella diocesi di Kalisz e di partecipare a cerimonie religiose pubbliche e l’obbligo di pagare di tasca propria una somma adeguata alla fondazione per le vittime. Janiak è accusato di aver coperto un prete della sua diocesi, padre Arkadiusz Hajdasz, spostato in varie parrocchie dove per oltre un quarto di secolo ha abusato di diversi minorenni, senza però mai essere punito. La vicenda era stata portata alla luce sempre dal docufilm dei Sekielski, che intervistavano due vittime di Hajdasz e affermavano che Janiak gli avesse garantito protezione. Sul caso era stata condotta un’indagine preliminare dall’arcivescovo di Poznan, Stanislaw Gadecki, ma il primate di Polonia, l’arcivescovo di Gniezno Wojciech Polak, delegato dell’Episcopato per la protezione dei minori, nell’estate 2020 aveva poi rimesso tutto nelle mani della Santa Sede inviando un appello formale per chiedere di «avviare procedure». Papa Francesco, il 25 giugno di quell’anno, aveva nominato a Kalisz un amministratore apostolico «sede plena», il metropolita di Lodz Grzegorz Rys, ordinando a Janiak (rimasto nominalmente ordinario) di rimanere fuori dalla diocesi per il tempo delle indagini sulla negligenza.

Sempre in Polonia, neanche due settimane fa, era circolata la notizia che fosse in vista un provvedimento contro il cardinale Stanislaw Dziwisz, figura eminente della Chiesa polacca, per 39 anni segretario particolare di Giovanni Paolo II. Una commissione statale sembra accusare il famoso porporato di aver ignorato denunce di violenze sessuali di sacerdoti su minori dopo essere diventato arcivescovo di Cracovia nel 2005. Dziwisz ha sempre respinto tali addebiti, affermando di aver trascorso gli ultimi cinquant’anni della sua vita «al servizio della Chiesa, del Papa e della Polonia» e di avere fiducia in «un’indagine trasparente».

Spostandosi al confine, gli scandali per la pedofilia del clero continuano a tormentare anche la Germania, dove il 18 marzo sono stati presentati i risultati di un’indagine indipendente sulla gestione degli abusi nell’Arcidiocesi di Colonia. Il report, realizzato dallo studio legale Gercke & Wollschläger su commissione del cardinale Rainer Maria Woelki, ha mostrato numeri drammatici: oltre 200 abusatori, 314 vittime, violenze avvenute dal 1975 al 2018 e il 63% per colpa del clero. Alcuni vescovi, dopo la pubblicazione, hanno presentato al Papa le dimissioni; tra questi il pastore di Amburgo, Stefan Heße, ex direttore del personale per l’arcidiocesi di Colonia e vicario generale dell’allora cardinale Joachim Meisner, scomparso nel 2017. A Heße, secondo il report, sono da ascrivere undici violazioni di obblighi d’ufficio (a Meisner, invece, ventiquattro, circa un terzo di tutti i casi esaminati). Heße si è dimesso il giorno stesso, pur affermando di non aver «mai partecipato a insabbiamenti»: «Sono pronto ad assumermi la mia parte di responsabilità per il guasto del sistema». Oggi il Papa ha offerto «una prima risposta» alla rinuncia del vescovo concedendogli «una pausa», senza specificarne la durata. Durante la sua assenza, il vicario generale Ansgar Thim si occuperà della «corretta amministrazione» della chiesa di Amburgo.

https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2021/03/29/news/abusi-in-polonia-puniti-due-vescovi-negligenti-in-germania-time-out-al-vescovo-di-amburgo-1.40087973

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

ShareTweetShareSendShare
ADVERTISEMENT
Previous Post

Don Pietro Pinetto, le omissioni della diocesi di Savona – La vergogna che hanno fatto i giornali censurando le vittime

Next Post

Vaticano punisce i vescovi polacchi e tedeschi che hanno insabbiato abusi, e gli italiani?

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente sui crimini sessuali commessi dalle confessioni religiose in Italia.

Next Post
Vaticano punisce i vescovi polacchi e tedeschi che hanno insabbiato abusi, e gli italiani?

Vaticano punisce i vescovi polacchi e tedeschi che hanno insabbiato abusi, e gli italiani?

Pedofili e amanti di festini, segni particolari: PRETI

Pedofili e amanti di festini, segni particolari: PRETI

ENNA: gli auguri pasquali con la foto del prete indagato per violenza sessuale aggravata e trasferito a Ferrara

ENNA: gli auguri pasquali con la foto del prete indagato per violenza sessuale aggravata e trasferito a Ferrara

Abusi nel preseminario S. Pio X in Vaticano, fissata la prima udienza al Tribunale penale di Roma

Abusi nel preseminario S. Pio X in Vaticano, fissata la prima udienza al Tribunale penale di Roma

Pubblicato in Francia – Abuso: il Papa vuole una maggiore consapevolezza

Pubblicato in Francia - Abuso: il Papa vuole una maggiore consapevolezza

Discussion about this post

Traduci

Accesso rapido a tutti i contenuti

ADVERTISEMENT

I più letti

  • COMUNICATO ROSSO: VIOLENZA SESSUALE NEI CONFRONTI DI UN BIMBO: LA PROCURA LO ASCOLTA DOPO 72 GIORNI DALLA DENUNCIA
    COMUNICATO ROSSO: VIOLENZA SESSUALE NEI CONFRONTI DI UN BIMBO: LA PROCURA LO ASCOLTA DOPO 72 GIORNI DALLA DENUNCIA
  • Vaticano, Papa Francesco accusato da Julieta Anazco: "Io abusata da un prete, Bergoglio lo ha coperto"
    Vaticano, Papa Francesco accusato da Julieta Anazco: "Io abusata da un prete, Bergoglio lo ha coperto"
  • Suore picchiano i bimbi «sulle parti intime» all'asilo a Caserta, condannate 3 religiose e la madre superiora
    Suore picchiano i bimbi «sulle parti intime» all'asilo a Caserta, condannate 3 religiose e la madre superiora
  • Mons. Delpini è “CACA” Sterco: parola di papa Francesco!
    Mons. Delpini è “CACA” Sterco: parola di papa Francesco!
  • I diari di Eva, processo suor Mariangela Farè - Contiene i 3 servizi video integrali
    I diari di Eva, processo suor Mariangela Farè - Contiene i 3 servizi video integrali
  • IL DIAVOLO A SAVONA Inchiesta Repubblica
    IL DIAVOLO A SAVONA Inchiesta Repubblica
  • Favoreggiamento alla pedofilia clericale, l’ONU indaga sull‘Italia
    Favoreggiamento alla pedofilia clericale, l’ONU indaga sull‘Italia
  • Papa Francesco sarà denunciato alle Nazioni Unite per aver nascosto il caso Próvolo
    Papa Francesco sarà denunciato alle Nazioni Unite per aver nascosto il caso Próvolo
  • Il lato oscuro di don Gelmini
    Il lato oscuro di don Gelmini
  • Io conoscevo don Diego Pirovano, il prete che si è suicidato a Cologno. Si occupo del mio caso di abusi sessuali
    Io conoscevo don Diego Pirovano, il prete che si è suicidato a Cologno. Si occupo del mio caso di abusi sessuali
No Result
View All Result

Seguici anche su Facebook

Seguici anche su Facebook

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 23.596 altri iscritti

Highlights

I querelanti nel secondo processo per abusi sessuali al Provolo chiedono ‘fine ai ritardi’

EL PAÍS crea il primo database sulla pedofilia nella Chiesa spagnola: 816 vittime in 306 casi

La Spagna Approva Una Legge Pionieristica Contro Gli Abusi Sui Minori

Abusi sessuali su minori, Riesame per l’ex parroco

Papa Francesco, rimosso vescovo Usa che copriva abusi sessuali

Il capo «spirituale» della comunità condiziona le scelte degli adepti? È riduzione in schiavitù

Articoli recenti

La Procura di Larino dice no alla riapertura delle indagini su don Marino
Abruzzo - Molise

La Procura di Larino dice no alla riapertura delle indagini su don Marino

by Redazione Web
20 Aprile 2021

LARINO. Il Pm Ilaria Toncini, con decisione dello scorso 6 aprile, dice no alla riapertura delle indagini...

TUTTI I CASI NOTI DI ABUSI SUI MINORI NELLA CHIESA SPAGNOLA

TUTTI I CASI NOTI DI ABUSI SUI MINORI NELLA CHIESA SPAGNOLA

20 Aprile 2021
Pedofilia, perquisiti ordini e comunità religiose in Belgio

COMUNICATO ROSSO: VIOLENZA SESSUALE NEI CONFRONTI DI UN BIMBO: LA PROCURA LO ASCOLTA DOPO 72 GIORNI DALLA DENUNCIA

20 Aprile 2021
I querelanti nel secondo processo per abusi sessuali al Provolo chiedono ‘fine ai ritardi’

I querelanti nel secondo processo per abusi sessuali al Provolo chiedono ‘fine ai ritardi’

19 Aprile 2021
EL PAÍS crea il primo database sulla pedofilia nella Chiesa spagnola: 816 vittime in 306 casi

EL PAÍS crea il primo database sulla pedofilia nella Chiesa spagnola: 816 vittime in 306 casi

18 Aprile 2021
ADVERTISEMENT
Rete L'ABUSO

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Navigate Site

  • Home
  • CHI SIAMO
  • Contatti
  • Ufficio Stampa
  • Diocesi non sicure
  • Archivio storico
  • Shop

Follow Us

No Result
View All Result
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
    • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
    • Sondaggio pedofilia
  • Comuni RESPONSABILI
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il 5Xmille
  • Libri
  • Archivio storico
  • Shop
    • Il mio account
    • Carrello
    • Pagamento

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
Sign Up with Linked In
OR

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: