Corte riserva decisione, caso potrà andare ad Alta Corte
(ANSA) – SYDNEY, 6 GIU – Nel secondo di due giorni di udienze davanti alla Corte d’Appello di Melbourne del cardinale australiano George Pell, in carcere dopo essere stato condannato a sei anni per reati di pedofilia, oggi è stato il turno dell’accusa, che ha replicato agli argomenti della difesa, che ieri aveva elencato i motivi per cui la condanna debba essere revocata.
Primo fra questi che il verdetto era “irragionevole” perché la giuria non poteva essere convinta della colpevolezza di Pell oltre ogni ragionevole dubbio in quanto basata sulle dichiarazioni di solo una delle vittime, poiché la seconda vittima è morta di overdose di stupefacenti nel 2014.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/asia/2019/06/06/pedofilia-concluse-udienze-appello-pell_49a8c609-95b8-4d4b-a23a-f38e162a99dd.html
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