Madrid – Il Tribunale di Granada, titolare dell’inchiesta su 10 sacerdoti e due laici imputati di presunti abusi sessuali commessi fra il 2004 e il 2007 su due minorenni che all’epoca dei fatti avevano 14 e 17 anni, ha tolto oggi il segreto istruttorio sulla vicenda.
Gli imputati, fra i quali un professore di religione, erano stati arrestati nel novembre scorso ed erano poi tornati in libertà rimanendo tuttavia imputati a piede libero per presunti abusi commessi nell’ultimo decennio.
L’inchiesta, secondo fonti giudiziarie, vede come principale sospettato un sacerdote indicato come il promotore di una banda di maniaci chiamata “Los Romanes” o “Romanones”, dal nome del principale imputato, don Roman Martinez. Banda che si sarebbe resa responsabile di «una condotta degradante e vessatoria» nei confronti di almeno uno dei due denuncianti, per due anni vittima di abusi.
Questi, dopo aver informato in passato l’arcivescovado di Granada senza ottenere risposte soddisfacenti, si era rivolto a Papa Francesco. E il Pontefice, in una conversazione telefonica avuta nei mesi scorsi, si era mostrato personalmente interessato a seguire il caso.
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2015/01/27/AResGPKD-minorenni_sacerdoti_imputati.shtml
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.