Inchiesta sull’ex parroco di Lanciano Don Andrè, accusato di violenza privata. La Curia viene chiamata in causa come responsabile civile. Udienza preliminare il 27/10.
La Curia arcivescovile di Lanciano è stata chiamata in causa come responsabile civile nel procedimento contro don Andrè Luiz Facchini, 39 anni, l’ex parroco della chiesa di Sant’Agostino, di Lanciano, accusato di presunta violenza privata, violazione di domicilio e molestie telefoniche.
Oggi, nel corso di un’udienza preliminare, ci sono state due costituzioni di parte civile, su 10 parti lese, con richiesta di risarcimento danni, e una di queste, un uomo di 30 anni, ha chiesto che la Curia risponda per i danni subiti.
La stessa parte civile denunciò il sacerdote anche per violenza sessuale, accusa per la quale non si è proceduto perché commessa all’estero, durante una vacanza.
La richiesta di responsabilità civile è stata accolta dal gup Marina Valente che ha rinviato l’udienza al 27 ottobre prossimo, giorno in cui comparirà anche la Curia e si deciderà l’eventuale rinvio a giudizio del sacerdote, chiesto dal pm Rosaria Vecchi.
Don Andrè, da tempo rientrato in Brasile, paese di cui è originario, nella violenza privata aggravata deve rispondere anche di presunti maltrattamenti e violenze psicologiche ai danni dei membri della Legio Sacrorum Cordium, anche attraverso frustate sulla schiena nuda di alcuni adepti con grandi corone del Rosario. La congregazione è stata da lui fondata nel 2000 ed era frequentata anche da minori.
Oggi, nel corso di un’udienza preliminare, ci sono state due costituzioni di parte civile, su 10 parti lese, con richiesta di risarcimento danni, e una di queste, un uomo di 30 anni, ha chiesto che la Curia risponda per i danni subiti.
La stessa parte civile denunciò il sacerdote anche per violenza sessuale, accusa per la quale non si è proceduto perché commessa all’estero, durante una vacanza.
La richiesta di responsabilità civile è stata accolta dal gup Marina Valente che ha rinviato l’udienza al 27 ottobre prossimo, giorno in cui comparirà anche la Curia e si deciderà l’eventuale rinvio a giudizio del sacerdote, chiesto dal pm Rosaria Vecchi.
Don Andrè, da tempo rientrato in Brasile, paese di cui è originario, nella violenza privata aggravata deve rispondere anche di presunti maltrattamenti e violenze psicologiche ai danni dei membri della Legio Sacrorum Cordium, anche attraverso frustate sulla schiena nuda di alcuni adepti con grandi corone del Rosario. La congregazione è stata da lui fondata nel 2000 ed era frequentata anche da minori.
http://ilcapoluogo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=105770&typeb=0&Ex-prete-aguzzino-Curia-responsabile-civile
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