<p style="text-align: justify;">19/05/2011 07:00 Don Luciano Massaferro: è attendibile racconto chierichetta E' attendibile il racconto della chierichetta di 12 anni molestata da don Luciano Massaferro, il parroco di Alassio condannato a 7 anni e 8 mesi di reclusione per molestie sessuali. E' quanto si legge nelle motivazioni della sentenza, un documento di oltre 40 pagine depositato ieri al tribunale di Savona. I difensori del sacerdote, Mauro Ronco e Alessandro Chirivì, hanno già annunciato che faranno ricorso in appello contro la condanna. Il sacerdote era stato arrestato dalla polizia il 29 dicembre 2009, dopo le segnalazioni arrivate dagli psicologi dell' ospedale Giannina Gaslini di Genova. Dopo un periodo di detenzione a Chiavari, don Luciano era stato trasferito prima nel carcere di Sanremo, poi agli arresti domiciliari in un convento di suore a Diano Castello e, infine, nella sua abitazione all'interno della parrocchia di San Vincenzo.</p> <p style="text-align: justify;"><a href="http://www.primocanale.it/news.php?id=89265" target="_blank" rel="noopener noreferrer">www.primocanale.it/news.php?id=89265</a></p> <p style="text-align: justify;">Ricorrerà in Appello il parroco che molestò chierichetta</p> <p style="text-align: justify;">Savona - Ha deciso di ricorrere in Appello, don Luciano Mazzaferro, il parroco di Alassio condannato per le molestie sessuali ad una ragazzina di 12 anni, sua chierichetta. La sentenza del processo ha riconosciuto attendibile la piccola vittima ed ha avvalorato la sua testimonianza di denuncia condannando il parroco alla pena di 7 anni e 8 mesi di reclusione.</p> <p style="text-align: justify;"> I primi ad accogliere come reali le dichiarazioni della vittima sono stati gli psicologi dell'ospedale Gaslini che hanno scoperto che la piccola aveva subito le attenzioni particolari del parroco. Anche il caso di don Luciano Mazzaferro, come quello più attuale di don Seppia di Sestri Ponente, ha sconcertato l'opinione pubblica e diviso i parrocchiani tra colpevolisti e innocentisti. Di certo ha rivelato, ancora una volta, quanto sia delicata la questione della "pedofilia" all'interno della Chiesa. Un problema da affrontare con la massima trasparenza e durezza e senza opporre alcun veto alle indagini nell'interesse dell'onorabilità della Chiesa stessa ma, ancor più, nell'interesse delle vittime.</p> <p style="text-align: justify;"><a href="http://www.edizionioggi.it/cronaca/2011/5/19/news-22112/ricorrera-in-appello-il-parroco-che-molesto-chierichetta.html" target="_blank" rel="noopener noreferrer">http://www.edizionioggi.it/cronaca/2011/5/...ierichetta.html</a></p>