«Con la presente lettera intendo denunciare il cardinale Crescenzio Sepe, per grave negligenza nell’esercizio del proprio ufficio». È l’incipit di una lettera riportata dal quotidiano La Repubblica, inviata lo scorso 11 ottobre a Papa Francesco e al prefetto della Congregazione per i vescovi, il cardinale Marc Ouellet.
Nella missiva una persona di nome Diego, un nome di fantasia, ha raccontato che nel 1989, a soli 13 anni, avrebbe subito abusi sessuali da parte dell’insegnante di religione in una scuola media a Napoli. Nel 2010 l’uomo ha avuto il coraggio di svelare l’episodio a sua madre e a sua moglie. Test psicologici hanno poi confermato il passato di abusi sessuali.
Dal 2010 Diego – ha spiegato nella sua lettera – ha richiesto un colloquio al cardinale Sepe senza ottenere risposta. Ha quindi attaccato la Curia di Napoli che non avrebbe disposto un’inchiesta canonica a riguardo. L’uomo ha denunciato che l’insegnante di religione è ancora al suo posto.
«Qualora il Papa giudicasse verosimili le prove presentate, nominerà una commissione ad hoc per svolgere l’indagine – si legge nell’articolo di Repubblica -. E poiché si tratta di un procedimento a carico di un cardinale, sarà Bergoglio stesso, a pronunciarsi dopo la conclusione delle indagini. Sepe rischia la rimozione dall’ufficio di arcivescovo».
http://www.ilmattino.it/primopiano/vaticano/cardinale_sepe_denuncia_al_papa_non_indago_su_un_prete_pedofilo-2241788.html
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