Con una sentenza storica, la Corte penale collegiale temporanea della Corte superiore di giustizia di Ucayali ha emesso una sentenza forte nel caso del sacerdote italiano Marco Francesco Mambretti .
Dopo essere stato riconosciuto colpevole del reato di stupro nei confronti di una persona incapace di resistere, il tribunale di Ucayali composto dal dottor Valentín Macedonio Inocente Paulino , dalla dottoressa Celinda Pizán Ugarte e dalla dottoressa Cesia Marlit Pérez Réngifo ha stabilito una pena detentiva di 25 anni per l’imputato .
Questa sentenza segna una pietra miliare nella lotta contro i crimini di abuso e violenza sessuale, inviando un chiaro messaggio che nessuno è al di sopra della legge, indipendentemente dalla sua posizione o status nella società. Giustizia è stata fatta ed è stato affermato il diritto delle vittime ad un giusto processo e ad ottenere un risarcimento per il danno subito.
La decisione della corte riflette l’impegno della giustizia di Ucayali nel garantire la sicurezza e la protezione dei cittadini, soprattutto di quelli più vulnerabili. Inoltre, si tratta di un passo importante verso la prevenzione di futuri casi simili, poiché stabilisce un precedente solido ed esemplare.
È essenziale evidenziare il lavoro delle parti coinvolte in questo processo giudiziario, compresi gli avvocati e i pubblici ministeri della difesa, nonché i testimoni e gli esperti che hanno fornito prove essenziali per raggiungere una conclusione accurata. La collaborazione di tutti loro ha permesso che la verità venisse alla luce e che fosse fatta giustizia in questo caso.
La Corte Superiore di Giustizia di Ucayali, in questo modo, riafferma il suo impegno per l’imparzialità, la trasparenza e il rispetto dei diritti fondamentali delle persone. È fondamentale continuare a lavorare insieme come società per sradicare la violenza e costruire un futuro più sicuro ed equo per tutti.
I fatti di Ucayali
Secondo la tesi della procura, i fatti sono avvenuti nel 2017, quando la persona colpita aveva 13 anni, ma il suo sviluppo mentale corrispondeva a un’età inferiore a 10 anni .
Già da prima del 2017, l’adolescente frequentava periodicamente la parrocchia di Santo Domingo Savio , situata nel distretto di Yarinacocha, dove venivano svolte diverse attività guidate da un sacerdote di nazionalità italiana. A pochi metri dalla parrocchia si trovava il Seminario San Pedro , dove il sacerdote ricopriva l’incarico di vicerettore.
Secondo le dichiarazioni della vittima, sostenute dall’accusa, “gli atti di stupro sono avvenuti in più occasioni e in due spazi diversi: l’ufficio del religioso in Seminario e la sua camera da letto ”.
Oltre alla sentenza, il tribunale collegiale richiederà sicuramente che il condannato venga sottoposto a un trattamento terapeutico, previa visita medica e psicologica. E’ stato inoltre condannato al pagamento di una compensazione civile di 20mila soles a beneficio del contribuente .
È importante sottolineare che, fino a quando una seconda istanza non confermerà la sentenza emessa dalla Collegiata Transitoria , l’imputato dovrà rispettare una serie di condizioni di condotta, come comparire quando richiesto dalla giustizia e conservare un registro delle firme presso la Corte di Ucayali. ., tra le altre misure.
Sacerdote italiano es sentenciado a 25 años por delito de violación a un menor en Ucayali
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