• Datacenter
  • Interno
  • cPanel
  • UN Login
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • Workplace
  • ZOOM Meeting
  • TeamViewer
sabato, 13 Agosto, 2022
  • Login
  • Register
Cruscotto
Rete L'ABUSO
Dona
  • CHI SIAMO
    • Autori
    • Ufficio Stampa
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • ItalyChurchToo – Coordinamento italiano
    • Tesseramento
    • Dona
    • 5Xmille
    • Calendario eventi
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Case per sacerdoti
    • Senza fare nomi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
  • ONU – C.R.C
  • Cronaca
    • Esteri
    • Tutti gli articoli
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Cronaca
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Film
    • Docu-film
    • TV – TG e programmi radio
    • Incontri pubblici
    • Interviste
    • Eventi
  • Libri
  • CHI SIAMO
    • Autori
    • Ufficio Stampa
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • ItalyChurchToo – Coordinamento italiano
    • Tesseramento
    • Dona
    • 5Xmille
    • Calendario eventi
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Case per sacerdoti
    • Senza fare nomi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
  • ONU – C.R.C
  • Cronaca
    • Esteri
    • Tutti gli articoli
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Cronaca
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Film
    • Docu-film
    • TV – TG e programmi radio
    • Incontri pubblici
    • Interviste
    • Eventi
  • Libri
Search
Generic filters
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente
Search
Generic filters
Home Cronaca

Ozon: «La Chiesa voleva fermare il mio film sulla pedofilia»

Redazione Web by Redazione Web
16 Ottobre 2019
in Cronaca
Reading Time: 3 mins read
A A
Share on FacebookShare on Twitter

Il regista francese racconta a Il Sole 24 Ore il film «Grazie a Dio», Orso d’argento a Berlino, ispirato a una storia vera, sugli abusi di un sacerdote di Lione sui ragazzi della sua parrocchia

di Cristina Battocletti

Grazie a Dio è l’ultimo film di François Ozon, che ha vinto l’Orso d’argento alla scorsa edizione del festival del cinema di Berlino, nei cinema da giovedì, distribuito da Academy Two. La pellicola, che ha fatto un milione di spettatori in Francia, è tratta da una storia vera , accaduta nella diocesi di Lione, in cui decine di bambini, ormai diventati adulti, fanno i conti con l’abuso sessuale subito dal parroco Bernard Preynat (nel film interpretato dal Bernard Verley). Nonostante i molti anni passati, gli ex ragazzi, vittime di pedofilia, nell’accorgersi che il parroco è ancora a contatto con i bambini, decidono di interpellare il responsabile della diocesi, il Cardinale Barbarin (François Marthouret) perché lo scempio non si ripeta.

Altri post dellacategoria

Caso Orlandi, la lettera segreta di Andreotti: così Don Vergari chiese aiuto per il presunto boss della Magliana

12 Agosto 2022

Vescovo accusato di abusi su bambino a cui stava dando l’estrema unzione

11 Agosto 2022

E’ nei seminari che la chiesa deve fare i conti con il suo lato oscuro

9 Agosto 2022

Dai crimini della Chiesa contro i bambini Métis e Inuit in Canada (almeno 4mila sono morti) a quelli commessi sui bimbi degli Ebrei anche a Roma

31 Luglio 2022

Il governo canadese insiste: «Le scuse del Papa non bastano»

30 Luglio 2022

Scritto dallo stesso regista francese, il film ha inizio dalla storia di Alexandre Guérin (Melvil Poudad), un uomo che, nonstante abbia una bella e numerosa famiglia, non riesce a dimenticare ancora le ferite di quelle”attenzioni”. Quando si imbatte in un muro di gomma da parte della Chiesa che tenta di insabbiare la vicenda, decide di denunciare padre Preynat, supportato da altre due vittime, François Debord (Denis Ménochet) ed Emmanuel Thomassin (Swann Arlaud).

Il Sole 24 Ore lo ha incontrato a Milano, Fraçois Ozon.

È vero che avete girato il film in segreto per paura delle interferenze della Chiesa cattolica?

Sì, abbiamo utilizzato un titolo diverso durante le riprese, perché se avessi usato quello con cui ora il film esce nelle sale, Grazie a Dio, avrebbero tutti collegato la trama al cardinale Barbarin, che pronunciò quella frase, riferita alla prescrizione della pena, facendo un enorme scalpore in Francia. Il titolo utilizzato era Alexandre e fingevamo fosse la storia di tre amici sulla quarantina che si ritrovavano. Questo ci ha permesso di girare in luoghi che altrimenti non sarebbero stati autorizzati.

Poi però quando è stato pubblicato il trailer e si è capito quale fosse effettivamente il soggetto del film, immediatamente gli avvocati delle gerarchie ecclesiastiche si sono mossi cercando di impedirne l’uscita, in particolare quelli del sacerdote, di Preynat, chiedendo che venisse rimandata dopo il processo. Il problema è che il processo a tutt’oggi non è stato fatto e chissà mai se mai si farà. Il tentativo evidente era quello di impedire che il film uscisse. I giudici hanno dovuto mettere sul piatto della bilancia la libertà creativa e di espressione di un artista, e dall’altra la presunzione di innocenza dell’imputato. Hanno deliberato a favore della libertà creativa, determinando appunto che il film fosse di pubblica utilità, anche perché Preynat non ha mai negato di aver effettivamente abusato di questi bambini. Tutto questo ci ha procurato molta pubblicità e il film ha fatto un milione di spettatori in Francia.

Io forse sono stato un po’naif perché la mia scelta è stata quella di mantenere i veri nomi dei rappresentanti della Chiesa esattamente come sono ed è per questo che sono stato attaccato; ma del resto non c’è alcuna rivelazione, alcuno scoop rispetto alle azioni che ha fatto la diocesi di Lione e la Chiesa tutta in merito a questa vicenda. Tutto quello che viene detto nel film da parte loro era già uscito e pubblicato sugli organi di stampa. Gli elementi nuovi che introduce il film riguardano le vittime stesse, il loro privato, i loro rapporti familiari e personalmente mi sarebbe sembrato ipocrita cambiare i nomi del cardinale, del sacerdote. Questo dimostra quanto il cinema faccia paura.

Che reazioni ha avuto dalla gente comune che si considera cattolica?

Penso che il successo del film sia dovuto ai cattolici che sono venuti a vedere il film in massa a Lione. È evidente che nessun cattolico può dichiararsi a favore della pedofilia. Alcuni cattolici hanno fatto delle dichiarazioni a favore di Barbarin, dicendo che ha agito bene, nelle sue facoltà. Ovviamente tutti i cattolici sono contro Preynat, ma ce ne sono alcuni a favore del cardinale.

La gerarchia ecclesiastica era molto inquieta e preoccupata per il film. Una volta che l’ha visto si è rilassata perché ha trovato che fosse un film molto equilibrato e ha avuto la conferma che non è contro il dogma della religione cattolica, ma contro quella parte di istituzione cattolica teatro di queste vicende. Ora la Chiesa cattolica utilizza il mio film per la formazione dei giovani sacerdoti.

https://www.ilsole24ore.com/art/ozon-la-chiesa-voleva-fermare-mio-film-pedofilia-ACathBs

Articoli correlati

ADVERTISEMENT
Previous Post

È Notte – Sondra Coggio

Next Post

Un ex prete anglicano australiano è stato condannato a 8 anni di carcere per aver stuprato un 15enne nel 1991

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente sui crimini sessuali commessi dalle confessioni religiose in Italia.

Next Post

Un ex prete anglicano australiano è stato condannato a 8 anni di carcere per aver stuprato un 15enne nel 1991

Prete confessa abusi su minorenni, processo "lampo" a padre Pio Guidolin

François Ozon racconta una scena di Grazie a Dio

Padova: prete posta foto porno sulla chat dei cresimandi. La Diocesi lo rimuove

L'Arcidiocesi di New York sospende quattro sacerdoti

FRANCESCO ZANARDI: Biografia

Prossimi eventi

Novembre 2022
Nov 03 2022

#AllSurvivorsDay 2022

Nessun evento trovato!

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 23.940 altri iscritti

Articoli recenti

  • Caso Orlandi, la lettera segreta di Andreotti: così Don Vergari chiese aiuto per il presunto boss della Magliana
  • Vescovo accusato di abusi su bambino a cui stava dando l’estrema unzione
  • E’ nei seminari che la chiesa deve fare i conti con il suo lato oscuro
  • Altre indagini sul prete pedofilo Silverio Mura – Alias pavese; Saverio Aversano
  • Dai crimini della Chiesa contro i bambini Métis e Inuit in Canada (almeno 4mila sono morti) a quelli commessi sui bimbi degli Ebrei anche a Roma

Traduci

Cerca nell'archivio storico

Search
Generic filters

Sostieni la causa tesserandoti

I più letti

  • Caso Orlandi, la lettera segreta di Andreotti: così Don Vergari chiese aiuto per il presunto boss della Magliana
    Caso Orlandi, la lettera segreta di Andreotti: così Don Vergari chiese aiuto per il presunto boss della Magliana
  • Marcinkus violentò Emanuela Orlandi? Sabrina Minardi e i soldi sporchi del Vaticano
    Marcinkus violentò Emanuela Orlandi? Sabrina Minardi e i soldi sporchi del Vaticano
  • Vescovo accusato di abusi su bambino a cui stava dando l'estrema unzione
    Vescovo accusato di abusi su bambino a cui stava dando l'estrema unzione
  • E' nei seminari che la chiesa deve fare i conti con il suo lato oscuro
    E' nei seminari che la chiesa deve fare i conti con il suo lato oscuro
  • Perché si riparla del rapimento di Emanuela Orlandi
    Perché si riparla del rapimento di Emanuela Orlandi
  • Don Galli, il caso non è chiuso: "Nuovo processo d'appello"
    Don Galli, il caso non è chiuso: "Nuovo processo d'appello"
  • Il lato oscuro degli amish
    Il lato oscuro degli amish
  • Emanuela Orlandi, il fratello: “Siamo a una svolta: ho elementi decisivi ma Vaticano non ci ascolta”
    Emanuela Orlandi, il fratello: “Siamo a una svolta: ho elementi decisivi ma Vaticano non ci ascolta”
  • Pedofilia: protesta vittime in Vaticano  «Ancora troppi i silenzi della Chiesa»
    Pedofilia: protesta vittime in Vaticano «Ancora troppi i silenzi della Chiesa»
  • Decine di suore abusate per anni da preti. Erano violentate a turno
    Decine di suore abusate per anni da preti. Erano violentate a turno
Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • CHI SIAMO
  • Contatti – Rete L’ABUSO
  • Ufficio Stampa
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • ONU – C.R.C
  • Diocesi non sicure
  • Preti condannati
  • Preti accusati
  • Gli insabbiatori
  • Senza fare nomi
  • Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO

Follow Us

Search
Generic filters
  • CHI SIAMO
    • Autori
    • Ufficio Stampa
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • ItalyChurchToo – Coordinamento italiano
    • Tesseramento
    • Dona
    • 5Xmille
    • Calendario eventi
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Case per sacerdoti
    • Senza fare nomi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
  • ONU – C.R.C
  • Cronaca
    • Esteri
    • Tutti gli articoli
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Cronaca
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Film
    • Docu-film
    • TV – TG e programmi radio
    • Incontri pubblici
    • Interviste
    • Eventi
  • Libri

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

So che può sembrare inelegante chiedere soldi

ma è giusto ricordare che Rete L’ABUSO non gode di alcun finanziamento pubblico e da 12 anni il nostro lavoro continua solo grazie a te.

DONA

 

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.