<p style="text-align: justify;"><strong>Il processo, avviato nel 2005, è andato avanti fino al 2019, quando le accuse sono cadute a causa della prescrizione. Evita il carcere don Gianni Bekiaris, che i giudici del tribunale di Frosinone hanno comunque ritenuto colpevole</strong></p> <a class="url fn track_full_autore" href="http://www.ilgiornale.it/autore/federico-garau-142698.html" target="_blank" rel="author noopener noreferrer">Federico Garau</a> <p style="text-align: justify;">È stato salvato grazie alla prescrizione <strong>Gianni Bekiaris</strong>, il prete pedofilo di Ceprano (Frosinone) accusato di avere violentato un ragazzino da quando questi aveva solo 8 anni.</p> <p style="text-align: justify;">Costretto a subìre ripetuti <strong>abusi sessuali</strong>, il giovane è ora affetto da problemi psichici causati dal forte trauma vissuto.</p> <p style="text-align: justify;">Tante le prove che hanno incastrato il <strong>parroco</strong>, che tuttavia è riuscito ad evitare il carcere.</p> <p style="text-align: justify;">Il processo, infatti, ha avuto inzio nell'ormai lontano 2005 e si è protratto sino ad oggi. Se si fosse ottenuta una condanna nel 2017, Bekiaris avrebbe molto probabilmente pagato per quanto fatto, ma ora tutte le accuse nei suoi confronti sono cadute a causa della <strong>prescrizione</strong>.</p> <p style="text-align: justify;">Resta un giovane uomo, ora 32enne, profondamente segnato. Gli accertamenti medici eseguiti nel 2005 hanno infatti confermato una malattia di carattere psichiatrico insorta proprio a causa delle violenze.</p> <p style="text-align: justify;">Secondo quanto riferito dagli inquirenti, gli stupri sono cominciati quando la vittima aveva solo 8 anni (la prima volta in una stanza d'albergo, durante una gita), e sono proseguiti fin quando il giovane non ha compiuto la maggiore età. A quel punto è stato il ragazzo stesso a parlare, chiedendo aiuto in un consultorio di Veroli (Frosinone).</p> <p style="text-align: justify;">Dopo la denuncia le indagini, che hanno portato all'incriminazione di don Gianni Bekiaris.</p> <p style="text-align: justify;">Per i giudici, il parroco è colpevole senza alcun dubbio. Le <strong>violenze </strong>sono state accertate, mentre le argomentazioni presentate dalla difesa dell'imputato non sono convincenti. Eppure, nonostante tutto, il prete ha evitato i 7 anni di reclusione richiesti dal pubblico ministero. A distanza di circa 90 giorni dalla<a href="https://www.ciociariaoggi.it/news/cronaca/73966/lesioni-e-abusi-su-un-giovane-parrocchiano-prescrizione-per-don-gianni" target="_blank" rel="noopener noreferrer"> sentenza del tribunale </a>di Frosinone, che ha dichiarato estinti per prescrizione i reati di violenza sessuale e lesioni gravissime, sono state depositate le motivazioni.</p> <p style="text-align: justify;"><cite>"Valuteremo nei prossimi giorni se agire, in relazione al danno causato dalle condotte abusanti per il quale il pm aveva chiesto una condanna a sette anni"</cite>, ha dichiarato Carla Corsetti, il legale della vittima, come riportato da <a href="http://www.frosinonetoday.it/cronaca/ceprano-prete-violenza-sessuale-bambino-assoluzione-prescrizione.html" target="_blank" rel="noopener noreferrer">"FrosinoneToday"</a>. <cite>"La responsabilità del Bekiaris nelle motivazioni è comunque confermata con una ricostruzione puntuale e circostanziata, e questo è senza dubbio positivo".</cite></p> http://www.ilgiornale.it/news/cronache/prescrizione-salva-parroco-accusato-avere-stuprato-bambino-1749329.html