fbpx
  • Latest
  • Trending

Come la chiesa di Francesco, sulla pedofilia, ha sapientemente manipolato l’immaginario collettivo

7 Settembre 2019
Il consiglio regionale di Assostampa a fianco dei colleghi querelati da Don Rugolo.

Il consiglio regionale di Assostampa a fianco dei colleghi querelati da Don Rugolo.

5 Dicembre 2023
“Il diavolo era in quell’edificio”: gli oscuri segreti degli orfanotrofi della chiesa di New Orleans

“Il diavolo era in quell’edificio”: gli oscuri segreti degli orfanotrofi della chiesa di New Orleans

5 Dicembre 2023
Terza denuncia per la giornalista Pierelisa Rizzo sempre ad opera di Giuseppe Rugolo

Terza denuncia per la giornalista Pierelisa Rizzo sempre ad opera di Giuseppe Rugolo

5 Dicembre 2023

Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 13 del 2 dicembre

2 Dicembre 2023
Lettera anonima – Gravi accuse ad un sottoufficiale dei carabinieri di Piazza Armerina e alla moglie

Lettera anonima – Gravi accuse ad un sottoufficiale dei carabinieri di Piazza Armerina e alla moglie

28 Novembre 2023
La Procura svizzera indaga sugli abusi sessuali storici all’interno della Chiesa cattolica

La Procura svizzera indaga sugli abusi sessuali storici all’interno della Chiesa cattolica

26 Novembre 2023

Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 12 del 25 novembre

25 Novembre 2023
Educazione sessuale a scuola, perché in Italia non si fa? In molti altri Paesi è nei programmi: ecco gli effetti

Educazione sessuale a scuola, perché in Italia non si fa? In molti altri Paesi è nei programmi: ecco gli effetti

24 Novembre 2023
“Ora che siamo adulti responsabilizzati possiamo raccontare la storia degli abusi sessuali sui minori nella Chiesa cattolica spagnola”

“Ora che siamo adulti responsabilizzati possiamo raccontare la storia degli abusi sessuali sui minori nella Chiesa cattolica spagnola”

23 Novembre 2023

Il processo al sacerdote Rugolo prosegue a porte chiuse

21 Novembre 2023
Germania, si è dimessa la presidente della Chiesa evangelica accusata di aver coperto abusi sessuali

Germania, si è dimessa la presidente della Chiesa evangelica accusata di aver coperto abusi sessuali

21 Novembre 2023
ITALIA – Anche il Garante per l’infanzia prende finalmente consapevolezza del vuoto legislativo del Certificato antipedofilia.

ITALIA – Anche il Garante per l’infanzia prende finalmente consapevolezza del vuoto legislativo del Certificato antipedofilia.

20 Novembre 2023
  • DATACENTER
  • MailServer
  • DIC.net
  • CDC Cloud
  • UN Login
  • UE
  • Webmail
  • Webmail PEC
mercoledì, Dicembre 6, 2023
  • Login
Rete L'ABUSO
Advertisement
  • PORTALE – ASSOCIAZIONE Sopravvissuti
    • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Autori
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
    • Cosa NON deve fare una vittima di abusi da parte del clero
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
    • Istanze alle Istituzioni
    • DONA
    • Sostieni le vittime di preti pedofili con il tuo 5Xmille
    • Senza fare nomi
    • #AllSurvivorsDay
    • Trauma dell’abuso
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso sessuale infantile
    • Come riconoscere un pedofilo, consigli utili alle mamme
    • #CEI-Comic
    • Approfondimenti
    • Docu-film
    • Film
    • Eventi
    • Incontri pubblici
    • Informazioni
    • Interviste
    • Libri
    • ONU – C.R.C
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • PORTALE – TG NEWS – Notizie regionali
    • Archivio storico
    • Articoli
    • Calendario eventi
    • Podcast
    • TG NEWS – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Abruzzo – Molise
    • Archivi
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Cronaca
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Mondo
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • TG NEWS – ARCHIVIO
    • Toscana
    • Triveneto
    • TV – TG e programmi radio
    • Umbria
  • PORTALE – OSSERVATORIO PERMANENTE
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Comunità per sacerdoti
    • Gli insabbiatori
    • Casi IMPUNITI
    • Azioni e omissioni – Qui il nostro report dal 2010
    • Casi suddivisi per Regione
    • Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
No Result
View All Result
  • PORTALE – ASSOCIAZIONE Sopravvissuti
    • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Autori
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
    • Cosa NON deve fare una vittima di abusi da parte del clero
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
    • Istanze alle Istituzioni
    • DONA
    • Sostieni le vittime di preti pedofili con il tuo 5Xmille
    • Senza fare nomi
    • #AllSurvivorsDay
    • Trauma dell’abuso
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso sessuale infantile
    • Come riconoscere un pedofilo, consigli utili alle mamme
    • #CEI-Comic
    • Approfondimenti
    • Docu-film
    • Film
    • Eventi
    • Incontri pubblici
    • Informazioni
    • Interviste
    • Libri
    • ONU – C.R.C
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • PORTALE – TG NEWS – Notizie regionali
    • Archivio storico
    • Articoli
    • Calendario eventi
    • Podcast
    • TG NEWS – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Abruzzo – Molise
    • Archivi
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Cronaca
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Mondo
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • TG NEWS – ARCHIVIO
    • Toscana
    • Triveneto
    • TV – TG e programmi radio
    • Umbria
  • PORTALE – OSSERVATORIO PERMANENTE
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Comunità per sacerdoti
    • Gli insabbiatori
    • Casi IMPUNITI
    • Azioni e omissioni – Qui il nostro report dal 2010
    • Casi suddivisi per Regione
    • Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO
No Result
View All Result
Home Il punto della Rete L'ABUSO

Come la chiesa di Francesco, sulla pedofilia, ha sapientemente manipolato l’immaginario collettivo

Francesco Zanardi by Francesco Zanardi
7 Settembre 2019
in Il punto della Rete L'ABUSO
Reading Time: 6 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterShare on LinkedinShare on WhatsappShare on TelegramShare QR CodeShare on Email

La tanto acclamata “Tolleranza zero”, il Motu proprio “Come una madre amorevole”, e l’ultimo emesso, il “VOS ESTIS LUX MUNDI”, documenti che nell’applicazione concreta, disattendono le aspettative di tutti.

Ma è davvero così o, forse, siamo noi che sbagliamo la chiave di lettura?

RelatedPosts

ITALIA – Anche il Garante per l’infanzia prende finalmente consapevolezza del vuoto legislativo del Certificato antipedofilia.

ITALIA – Anche il Garante per l’infanzia prende finalmente consapevolezza del vuoto legislativo del Certificato antipedofilia.

20 Novembre 2023
BLA BLA BLA… CEI presenta il secondo report

BLA BLA BLA… CEI presenta il secondo report

16 Novembre 2023
Lo schiaffo della Conferenza Episcopale Francese alla “nullafacente” CEI, l’unica a fallire in Europa sulla pedofilia

Lo schiaffo della Conferenza Episcopale Francese alla “nullafacente” CEI, l’unica a fallire in Europa sulla pedofilia

10 Novembre 2023

Di Francesco Zanardi

Per falsare una chiave di lettura, bisogna creare un “pregiudizio” in chi legge condizionando così il punto di vista, in modo da fargli credere di leggere un testo che, in realtà, ai suoi occhi assume significato opposto a quello reale. L’astuzia più sublime poi, sta nel riuscire a fare in modo che questo “pregiudizio” si sviluppi autonomamente nei ragionamenti del lettore.

Vedremo ora come, negli ultimi anni, la chiesa abbia sapientemente instaurato nella mente di tutti noi, dei “pregiudizi” di base che ci porteranno a falsare la chiave di lettura che, quotidianamente, diamo alle iniziative che il Vaticano dice di voler portare avanti (oramai da 20 anni) per contrastare la pedofilia.

Partiamo dall’etichetta che gli viene sapientemente data – “tutela dei minori e adulti vulnerabili” – ed immediatamente pensiamo a qualcosa di positivo in loro favore, qualcosa che li proteggerà e, dall’altra parte della medaglia, punirà chi fa loro del male.

Ecco creato un primo “pregiudizio”.

Se poi parliamo di “tribunali e processi canonici”, di “condanne ai sacerdoti molestatori e ai vescovi inadempienti”, il nostro precedente “pregiudizio” si consolida ulteriormente. L’analogia dei nomi delle Istituzioni vaticane, identici a quelli delle istituzioni civili, crea in noi un’aspettativa di giustizia per colui che ha subito il torto. L’aspettativa che abbiamo nelle istituzioni civili.

Bene, questa chiave di lettura è TOTALMENTE FALSA, vediamo il perché.

Intanto va detto che, a differenza dei tribunali civili, per i quali chi subisce l’abuso è vittima di un crimine contro la persona, per i tribunali canonici l’abuso sessuale è un delitto riconducibile al sesto comandamento, (non commettere atti impuri), un delitto dove la vittima di quello che per la chiesa è un grave affronto morale, è Dio, non colui che ha subito fisicamente la violenza.

Per questo motivo ancora oggi la chiesa non ritiene di dover risarcire neppure la reale vittima, lo fa solo quando costretta dai tribunali. La vittima, nella sostanza, è colei che insieme al sacerdote ha commesso l’atto impuro. Nei vari Motu propri compreso l’ultimo, malgrado l’etichetta “tutela dei minori e adulti vulnerabili” con la quale vengono presentati, in realtà non vi è alcuna iniziativa in sostegno della vittima, tranne l’accoglienza, l’ascolto e l’assistenza spirituale. Per quella psicologica, si viene rimandati al Servizio Sanitario nazionale.

Come possiamo vedere, alla luce di questa piccola consapevolezza, la chiave di lettura iniziale è variata già di molto.

Pochi giorni fa, leggendo un commento di una collega che si domandava perché, malgrado il Motu proprio “Come una madre amorevole” e l’ultimo emesso il “VOS ESTIS LUX MUNDI”, che di fatto ha ridefinito tutte le precedenti leggi vaticane in materia di abuso sessuale da parte di membri del clero, per esempio nel caso di monsignor Mario Delpini, malgrado le sue comprovate omissioni, il papa abbia tuttavia proceduto alla sua promozione ad arcivescovo di Milano, anziché dimetterlo, “come ci si aspettava” dopo aver letto i due documenti.

Non ho virgolettato a caso “come ci si aspettava”. Qui siamo in presenza di un altro macroscopico errore nella chiave di lettura.

La collega identificava come “omissioni” il fatto che l’arcivescovo Delpini, non solo non avesse mai denunciato il sacerdote alla polizia, ma anche lo avesse spostato ben due volte.

Contestava nel suo scritto: “tra le «cause gravi» che il Diritto Canonico già prevede per la rimozione di un vescovo si annovera anche la negligenza rispetto ai casi di pedofilia”. “Qualcuno sa spiegare come mai – tecnicamente – non è stato applicato nei confronti del vescovo di Milano Mario Delpini?…”

Anche in questo caso, la chiave di lettura è totalmente errata grazie ai vari “pregiudizi” visti in precedenza, che si uniscono, questa volta, ad un errato punto di vista dal quale abbiamo dedotto le nostre aspettative. Aspettative che, adesso, risultano deludenti rispetto alla nostra errata interpretazione del Motu proprio.

Proviamo ora a fare lo stesso ragionamento, togliendo l’etichetta “tutela dei minori e adulti vulnerabili” e riportando semplicemente al nome originale i tribunali e processi della Santa Inquisizione.

Ora proviamo a leggere i testi dall’angolazione dello Stato del Vaticano, gli stessi documenti ai quali in precedenza, grazie al “pregiudizio”, avevamo dato un certo significato.

Precedentemente, pensando alla giustizia che si ottiene nei tribunali civili, avevamo dato per scontato che anche per quelli canonici la finalità fosse la stessa. Così, in molti non hanno neppure controllato. Se fossimo andati a leggere il Motu proprio “VOS ESTIS LUX MUNDI”, già all’articolo 1 viene stabilito “l’ambito di applicazione”: paragrafo a) “delitti contro il sesto comandamento del Decalogo”.

Ci saremmo subito accorti, come ho detto in precedenza, che gli indirizzi su chi sia la reale vittima, sono diametralmente opposti e incompatibili con qualunque ordinamento civile. Inoltre non sono nemmeno equiparabili, la massima pena prevista dal Codice canonico in questi casi, non è il carcere, ma la sola riduzione dallo stato clericale. In parole povere fa si che un pedofilo che prima faceva di mestiere il sacerdote, resti un pedofilo libero, che  però non fa più il il sacerdote, quindi la chiesa, sperando non riemerga il passato, da qui in poi non si riterrà più responsabile.

Ci si sarebbe persino spiegati perché l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, anziché essere punito “come ci si aspettava”, è stato invece promosso. In questo caso, a creare il pregiudizio è stata l’angolazione dalla quale il Motu proprio è stato letto. Infatti qui stando al ragionamento fatto in chiave di lettura errata, viene contestata la negligenza dell’arcivescovo.

Negligenza che non c’è.

Ricordiamoci bene che le nostre aspettative, e le relative delusioni, derivano dai testi in forma di Motu Proprio e dalla nostra errata interpretazione, perché nel caso della gestione dei casi di violenza sessuale, il vescovo – come in questi casi tutti i membri del clero – agisce applicando una procedura interna, vincolata dall’obbligo del segreto pontificio.

La procedura stabilisce la gestione interna dei casi, non lasciando a chi li gestisce la facoltà di denunciare all’autorità civile. In questo caso sì: si violerebbe il segreto pontificio se si denunciasse all’autorità civile. La stessa procedura stabilisce che l’attendibilità delle accuse è a discrezione del vescovo che, eventualmente, ha la facoltà di procedere all’indagine e alla segnalazione.

Ora, dove sarebbe la negligenza che Delpini avrebbe commesso?

Secondo il Motu proprio non c’è. L’arcivescovo Mario Delpini ha seguito la procedura vaticana e lo ha ribadito – facendosi forte dei privilegi concessi dai Patti Lateranensi – persino quando è stato interrogato dalla polizia, ammettendo con tranquillità di essere stato informato dai suoi sottoposti e di aver deciso personalmente il trasferimento di don Mauro Galli, oggi condannato in primo grado a sei anni e quattro mesi. L’arcivescovo Delpini, ha obbedito in modo esemplare a quelle che erano le direttive del Vaticano (oggi riconfermate nel VOS ESTIS LUX MUNDI), la promozione – anche se a dirlo viene la pelle d’oca – è stata un encomio per il suo operato e per la fedeltà resa alla chiesa cattolica.

Se poi la vittima non avesse denunciato all’autorità civile, il risultato sarebbe stato perfetto.

Se tuttavia riflettiamo un attimo, come si poteva mai credere che un papa punisse un suo ministro perché ha rispettato una sua legge ?

Non vi pare che sarebbe stata un’aberrazione giuridica ?

Zanardi

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
Previous Post

Giustizia Divina (Così la Chiesa protegge i peccati dei suoi pastori)

Next Post

Il papa salva il suo ambasciatore in Cile dallo scandalo degli abusi

Francesco Zanardi

Francesco Zanardi

Sopravvissuto agli abusi sessuali di un sacerdote. Potevo ma non mi sono sentito di diventare un giornalista. Vivendo in Italia sarebbe stato uno spreco e così ho preferito rimanere un umile blogger, che vuole vivere degnamente la propria vita, illuminato dalla luce di una nobile causa. Fondatore e Presidente della Rete L'ABUSO, l'unica Rete italiana di sopravvissuti agli abusi del clero. Fondatore di ECA Global, oggi presente in 42 paesi in quattro continenti con riconoscimento presso le Nazioni Unite.

Related Posts

Qualcosa di “indecente” alla vigilia della requisitoria sul caso Rugolo, il Papa dice…
Il punto della Rete L'ABUSO

Qualcosa di “indecente” alla vigilia della requisitoria sul caso Rugolo, il Papa dice…

6 Novembre 2023
CIVITAVECCHIA: Don Ivan Leto salvato dalla prescrizione
Il punto della Rete L'ABUSO

CIVITAVECCHIA: Don Ivan Leto salvato dalla prescrizione

25 Ottobre 2023
Comunicato stampa dell’Ufficio di Presidenza in riferimento alle affermazioni diffuse dal blog “Silere non possum” il 3 ottobre scorso
Il punto della Rete L'ABUSO

Comunicato stampa dell’Ufficio di Presidenza in riferimento alle affermazioni diffuse dal blog “Silere non possum” il 3 ottobre scorso

16 Ottobre 2023
Next Post

Il papa salva il suo ambasciatore in Cile dallo scandalo degli abusi

Pedofilia, la chiesa australiana accetta responsabilità legale su abusi

Chiesa australiana ammette la propria "responsabilità"su abusi sessuali dei preti

Decine di suore abusate per anni da preti. Erano violentate a turno

SAVONA: assolto dalle accuse di diffamazione, il Presidente della Rete L’ABUSO

Traduci

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

I più letti

  • Terza denuncia per la giornalista Pierelisa Rizzo sempre ad opera di Giuseppe Rugolo
    Terza denuncia per la giornalista Pierelisa Rizzo sempre ad opera di Giuseppe Rugolo
  • Abusi prete Enna, un’altra chat entra a processo. E per Papa Francesco il vescovo è «un perseguitato»
    Abusi prete Enna, un’altra chat entra a processo. E per Papa Francesco il vescovo è «un perseguitato»
  • Lettera anonima - Gravi accuse ad un sottoufficiale dei carabinieri di Piazza Armerina e alla moglie
    Lettera anonima - Gravi accuse ad un sottoufficiale dei carabinieri di Piazza Armerina e alla moglie
  • "Il diavolo era in quell'edificio": gli oscuri segreti degli orfanotrofi della chiesa di New Orleans
    "Il diavolo era in quell'edificio": gli oscuri segreti degli orfanotrofi della chiesa di New Orleans
  • Enna, Antonio Messina: “Le parole di Papa Francesco fanno male”
    Enna, Antonio Messina: “Le parole di Papa Francesco fanno male”
  • Il lato oscuro di don Gelmini
    Il lato oscuro di don Gelmini
  • Il consiglio regionale di Assostampa a fianco dei colleghi querelati da Don Rugolo.
    Il consiglio regionale di Assostampa a fianco dei colleghi querelati da Don Rugolo.
  • Il lato oscuro degli amish
    Il lato oscuro degli amish
  • Sesso solo dal buco nel lenzuolo. E doccia in mutande, Le regole della comunità cattolica Familiaris Consortio
    Sesso solo dal buco nel lenzuolo. E doccia in mutande, Le regole della comunità cattolica Familiaris Consortio
  • Il processo al sacerdote Rugolo prosegue a porte chiuse
    Il processo al sacerdote Rugolo prosegue a porte chiuse

Highlights

Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 13 del 2 dicembre

Lettera anonima – Gravi accuse ad un sottoufficiale dei carabinieri di Piazza Armerina e alla moglie

La Procura svizzera indaga sugli abusi sessuali storici all’interno della Chiesa cattolica

Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 12 del 25 novembre

Educazione sessuale a scuola, perché in Italia non si fa? In molti altri Paesi è nei programmi: ecco gli effetti

“Ora che siamo adulti responsabilizzati possiamo raccontare la storia degli abusi sessuali sui minori nella Chiesa cattolica spagnola”

Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • Scegli PORTALE
  • CHI SIAMO
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Diocesi non sicure
  • TG NEWS – Notizie regionali
  • Notizie regionali
  • Articoli
  • Film
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Libri

Follow Us

No Result
View All Result
  • Scegli PORTALE
    • L’ASSOCIAZIONE Sopravvissuti
    • TG NEWS – Notizie regionali
    • OSSERVATORIO PERMANENTE
  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • DONA
    • Sostieni le vittime di preti pedofili con il tuo 5Xmille
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – ARCHIVIO
    • ONU – C.R.C
    • Azioni e omissioni – Qui il nostro report dal 2010
    • Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS – Notizie regionali
    • TG NEWS – ARCHIVIO
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Articoli
    • Mondo
    • Cronaca
    • Archivio storico
  • Film
    • Docu-film
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Libri

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Nuovo PORTALE Rete L'ABUSO

BENVENUTI nel NUOVO PORTALE della Rete L’ABUSO.

AVVISO AI NAVIGANTI !

Alcuni servizi e pagine del sito, al momento non sono disponibili in quanto ancora in fase di aggiornamento. Ci scusiamo per il disservizio.

Per facilitare la vostra navigazione nel nostro PORTALE lo abbiamo suddiviso in tre PAGINE PORTALI di accesso, una per ogni servizio;

  • PORTALE – ASSOCIAZIONE SOPRAVVISSUTI
  • PORTALE – TG NEWS – NOTIZIE REGIONALI
  • PORTALE – OSSERVATORIO PERMANENTE
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.
%d