• Home
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • Workplace
  • Interno
  • Cruscotto
  • DATACENTER
  • UNOG Login
venerdì, 15 Gennaio, 2021
  • Login
Rete L'ABUSO
Mediacenter Rete L
ADVERTISEMENT
  • CHI SIAMO
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Contatti
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
    • Sostieni le vittime di preti pedofili con il tuo 5Xmille
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
  • Sondaggio pedofilia
    • #AllSurvivorsDay
No Result
View All Result
  • CHI SIAMO
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Contatti
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
    • Sostieni le vittime di preti pedofili con il tuo 5Xmille
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
  • Sondaggio pedofilia
    • #AllSurvivorsDay
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente
No Result
View All Result

Serina, la vittima del prete condannato scrive a Papa Francesco

Redazione Web by Redazione Web
21 Marzo 2019
in Lombardia
Reading Time: 4min read
0
Home Lombardia
1
VIEWS
Eleonora Busi

Da una parte una ragazza come tante altre, bambina ancor prima di diventare donna, che raggiunta la maggiore età denuncia il prete che l’ha molestata da piccola. Dall’altra il paese, che si schiera dalla parte del sacerdote e sottoscrive una raccolta firme in suo sostegno, nonostante sia stato condannato in via definitiva a sei anni di carcere. È quanto accaduto a Serina, che negli ultimi giorni si è ritrovata con i riflettori puntati addosso dopo la controversa decisione: ora la vittima ha preso nuovamente il coraggio a due mani e ha deciso di scrivere una lettera a Papa Francesco, per raccontargli la storia del suo abuso, del paese e di quel prete, che fino ad ora si è sempre dichiarato innocente.

Una lettera colma di dolore, che racconta il terrore di non essere creduta da nessuno. “Caro Papa Francesco, – inizia così la missiva – sono Valentina e vorrei raccontare la mia storia. Quando ero bambina, un prete del mio paese, don Marco Ghilardi, ha abusato di me. Era anche il mio maestro di religione alle elementari. Purtroppo, ho aspettato molti anni per denunciare, perché avevo paura di non essere creduta, anche perché questo prete era molto attaccato alla mia famiglia”.

La lettera continua, spiegando cosa è accaduto dopo: a 18 anni, nel 2013, la denuncia, il paese che dava le prime avvisaglie di schieramento, il primo processo in cui il prete è stato assolto e i due successivi in cui i giudici le hanno creduto, l’ex sindaco presente ad ogni udienza per sostenere il sacerdote e la sentenza definitiva, a gennaio. Ma è in quel frangente che le cose hanno iniziato a precipitare.

“Il 28 febbraio – continua Valentina – è uscito l’articolo in cui si scriveva che il sacerdote era in carcere. Il primo marzo mi sono trovata nella bacheca sotto casa un foglio con la raccolta delle firme per mandargli una lettera. Ognuno può avere il pensiero che vuole, non pretendo che, nemmeno dopo la sentenza, il paese sia dalla mia parte. Vorrei, però, che chi vuole sostenere il sacerdote lo facesse privatamente, non diffondendo quel foglio ovunque. Sono anche io una persona di Serina e continuo a viverci. Una persona, sotto casa, mi ha detto che dovrei abbassare la testa per quello che ho fatto. Chi mi incontra mi saluta a fatica. Non chiedo che vengano ad abbracciarmi. Ma nessuno, mai, mi ha chiesto una volta come sto. Ho momenti in cui esplodo e piango. Si ripete sempre di denunciare, ma se poi una ragazza si trova in questa situazione come può avere il coraggio di farlo?”.

Una realtà dura e comune a moltissime vittime di abuso, che porta a riflettere. La comunità di Serina, infatti, ha deciso per la quasi totalità di schierarsi apertamente a favore del parroco attraverso un foglio di firme, sottoscritto da 1250 persone su 2073 abitanti: più della metà della comunità serinese. Fra l’elenco di firme, spunta anche quella dell’ex sindaco Giovanni Fattori, sempre presente alle udienze, e dell’attuale primo cittadino Giorgio Cavagna, che ieri mattina durante la trasmissione“Storie Italiane” su Rai Uno, si è difeso affermando di sapere “perfettamente che sostenere un pedofilo non ha alcun senso, ma si tratta solo un attestato spontaneo della gente di Serina senza andare contro nessuno, non vi è alcuna parola che vada contro la ragazza. La solidarietà a Valentina è totale, assolutamente, non deve essere letta come contrapposizione”.

“Un attestato spontaneo” che, stando a quanto racconta la ragazza nella lettera, sarebbe finito appeso nella bacheca sotto la sua casa poco dopo la carcerazione del sacerdote, come una bandiera sotto la quale i suoi concittadini sembrano volersi riunire. “Il processo è finito, i giudici hanno deciso – prosegue la lettera – Ma quella sotto processo sono io e non vedo una via d’uscita. Vorrei incontrarla per sentirmi compresa da lei. Per me sarebbe un modo per andare avanti. Per me e per la mia famiglia. Mi creda, non sono felice perché un prete è in carcere, anche se penso che sia giusto, dopo anni da quello che è successo. Non mi consola nemmeno, tanto la ferita mi rimarrà. Però se avesse ammesso, qualcosa sarebbe cambiato. Almeno l’atteggiamento della gente”.

Per il momento, non c’è stata ancora alcuna risposta da parte di Papa Bergoglio, nemmeno dalla Conferenza episcopale italiana, entrambi freschi di summit sulla pedofilia svoltosi dal 21 al 24 febbraio scorsi. In quell’occasione, il pontefice ha dichiarato che “Se nella Chiesa si rilevasse anche un solo caso di abuso – che rappresenta già di per sé una mostruosità – tale caso sarà affrontato con la massima serietà”. Anche il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, per ora non ha lasciato trapelare alcuna risposta. “Purtroppo non è un caso isolato” ha dichiarato Francesco Zanardi, presidente della “Rete L’abuso” – una associazione dei sopravvissuti agli abusi sessuali del clero – in un’intervista a Il Fatto Quotidiano.

Diverse, infatti, le vicende analoghe a quella accaduta a Serina, come ad esempio quella di don Luciano Massaferro ad Alassio, dove gli abitanti organizzarono una fiaccolata a suo sostegno passando proprio sotto l’abitazione della vittima. “Purtroppo questi episodi spesso derivano principalmente dalla cultura – ha proseguito Zanardi – Il nostro Paese fino a non molti anni fa aveva come prima figura di riferimento il sacerdote, poi veniva il medico, il maresciallo e infine il primo cittadino. A fare nascere poi i giudizi nei confronti delle vittime è il fatto che troppo spesso non si conosce la materia”.

“Un trauma psicologico, ancor prima di essere fisico”: con queste parole Zanardi riassume la natura di un abuso, sottolineando come, quando la vittima è una donna, ad innestarsi sono anche tutta una serie di pregiudizi che, purtroppo, vanno a provocare reazioni simili a quello accaduto nel paesino brembano.“A mio avviso, quando si verificano cose del genere, credo che intanto dovrebbe essere la stessa Chiesa a dover cercare di dissuadere dal mettere in atto queste iniziative. Se nel nostro Paese ci fossero più informazione e maggiori campagne di consapevolezza, probabilmente le persone rifletterebbero di più prima di avviare certe iniziative” conclude.

http://www.lavocedellevalli.it/cronaca/articolo/serina-la-vittima-del-prete-condannato-scrive-a-papa-francesco

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

ShareTweetShareSendShareSend
Previous Post

Prete napoletano accusato di abusi assolto dal tribunale ecclesiastico

Next Post

Don Silverio Mura assolto – adesso ci quereli tutti per averlo diffamato

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente

Next Post
Don Silverio Mura assolto – adesso ci quereli tutti per averlo diffamato

Don Silverio Mura assolto – adesso ci quereli tutti per averlo diffamato

Arezzo, in appello pena dimezzata per l’ex sacerdote accusato di abusi sulle adepte della comunità

Arezzo, in appello pena dimezzata per l'ex sacerdote accusato di abusi sulle adepte della comunità

Valle Roveto: sacerdote accusato di violenza sessuale su minori

Valle Roveto: sacerdote accusato di violenza sessuale su minori

Prete napoletano accusato di abusi  assolto dal tribunale ecclesiastico

Abusi sessuali, il Tribunale ecclesiale assolve il prete di Napoli: vittime sotto choc faranno appello

Abusò di un bimbo in campeggio, arrestato ex volontario: la sentenza dopo 13 anni

Abusò di un bimbo in campeggio, arrestato ex volontario: la sentenza dopo 13 anni

Discussion about this post

Traduci

ADVERTISEMENT

I più letti

  • Il prete è condannato per pedofilia, la Chiesa lo assolve e secreta le carte
    Il prete è condannato per pedofilia, la Chiesa lo assolve e secreta le carte
  • Papa Francesco sarà denunciato alle Nazioni Unite per aver nascosto il caso Próvolo
    Papa Francesco sarà denunciato alle Nazioni Unite per aver nascosto il caso Próvolo
  • Tre papi hanno permesso l'ascesa al potere di McCarrick nonostante le prove ben documentate del suo abuso seriale su seminaristi e minori
    Tre papi hanno permesso l'ascesa al potere di McCarrick nonostante le prove ben documentate del suo abuso seriale su seminaristi e minori
  • Delpini in visita a Rozzano, andrà a spiegare ai parrocchiani i motivi dell’assoluzione canonica di don Galli?
    Delpini in visita a Rozzano, andrà a spiegare ai parrocchiani i motivi dell’assoluzione canonica di don Galli?
  • Scandalo in Brasile, i diari dei preti pedofili
    Scandalo in Brasile, i diari dei preti pedofili
  • L'Irlanda svela l'orrore degli istituti religiosi per madri sole: vi morirono 9mila bambini
    L'Irlanda svela l'orrore degli istituti religiosi per madri sole: vi morirono 9mila bambini
  • Sit-in per il compleanno di Eamanuela Orlandi. Il fratello Pietro “all’inizio credevo in papa Francesco" (video)
    Sit-in per il compleanno di Eamanuela Orlandi. Il fratello Pietro “all’inizio credevo in papa Francesco" (video)
  • Nonostante le premesse, in Vaticano vige ancora il segreto sugli abusi
    Nonostante le premesse, in Vaticano vige ancora il segreto sugli abusi
  • Perché è morto Dino Marafioti, giornalista di Radio Radicale che indagava su Emanuela Orlandi?
    Perché è morto Dino Marafioti, giornalista di Radio Radicale che indagava su Emanuela Orlandi?
  • Quanti sono i preti pedofili in Italia? Dalle proiezioni l’Italia ha il potenziale più alto di qualsiasi paese.
    Quanti sono i preti pedofili in Italia? Dalle proiezioni l’Italia ha il potenziale più alto di qualsiasi paese.
No Result
View All Result

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 23.373 altri iscritti

Advertisements

Highlights

Il prete è condannato per pedofilia, la Chiesa lo assolve e secreta le carte

L’Irlanda svela l’orrore degli istituti religiosi per madri sole: vi morirono 9mila bambini

Il caso Spotlight, la vera storia (e i numeri) degli abusi sessuali dei preti

L’arcivescovo di Belém accusato di abusi: come le nuove regole vaticane possono influenzare le indagini

Pietro Orlandi: “Finché non avrò un corpo per me sarà un dovere cercarla viva”

Abusi sessuali, sacerdoti chiedono le dimissioni dell’arcivescovo di Colonia

Trending

Delpini in visita a Rozzano, andrà a spiegare ai parrocchiani i motivi dell’assoluzione canonica di don Galli?
Storie - Lettere di vittime e lettori

Delpini in visita a Rozzano, andrà a spiegare ai parrocchiani i motivi dell’assoluzione canonica di don Galli?

by Redazione Web
14 Gennaio 2021
180

Rozzano (Mi) – Parrocchia S. Angelo, 17 gennaio 2021 Buonasera Monsignore, è molto difficile per noi esprimere...

Sit-in per il compleanno di Eamanuela Orlandi. Il fratello Pietro “all’inizio credevo in papa Francesco” (video)

Sit-in per il compleanno di Eamanuela Orlandi. Il fratello Pietro “all’inizio credevo in papa Francesco” (video)

14 Gennaio 2021
115
Un sit-in nel giorno del compleanno per non dimenticare Emanuela Orlandi

Un sit-in nel giorno del compleanno per non dimenticare Emanuela Orlandi

14 Gennaio 2021
47
Il prete è condannato per pedofilia, la Chiesa lo assolve e secreta le carte

Il prete è condannato per pedofilia, la Chiesa lo assolve e secreta le carte

13 Gennaio 2021
405
L’Irlanda svela l’orrore degli istituti religiosi per madri sole: vi morirono 9mila bambini

L’Irlanda svela l’orrore degli istituti religiosi per madri sole: vi morirono 9mila bambini

13 Gennaio 2021
304
Facebook Twitter LinkedIn Instagram Youtube

Orario e informazioni

Via Pietro Giuria 3
17100 Savona (SV) 
+39 3927030000
info@retelabuso.org
a.m. 9-12 p.m. 16-18

Eventi

Founders

Ending Clergy Abuse (ECA) è un’organizzazione di leadership mondiale di sopravvissuti agli abusi del clero e attivisti per i diritti umani. La sua missione è costringere la Chiesa cattolica romana a porre fine agli abusi del clero, proteggere i bambini e cercare giustizia per le vittime. I membri dell’assemblea ECA rappresentano oltre 21 paesi di 6 continenti.

Credits

INFO +

ADVERTISEMENT

Cerca nel portale

No Result
View All Result

Category

Archivi

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

No Result
View All Result
  • CHI SIAMO
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Contatti
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
    • Sostieni le vittime di preti pedofili con il tuo 5Xmille
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
  • Sondaggio pedofilia
    • #AllSurvivorsDay

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
Sign Up with Linked In
OR

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: