<div class="header-news"><header> <h2 class="news-stit" style="text-align: justify;">7-8 aprile,'per chiedere conto a Sepe di provvedimenti canonici'</h2> </header></div> <div id="popup-link" class="news-img" style="text-align: justify;"> (ANSA) - NAPOLI, 3 APR - Un sit-in di due giorni davanti al duomo di Napoli "per chiedere conto al cardinale Crescenzio Sepe e alla diocesi napoletana dell'esito dei procedimenti canonici" contro i sacerdoti accusati di violenze su minori. E' l'iniziativa annunciata per il 7 e 8 aprile prossimi dall'associazione "Rete L'Abuso", che raccoglie vittime di abusi commessi da sacerdoti. La curia di Napoli è stata scossa negli ultimi mesi da alcuni casi di presunti festini gay ai quali avrebbero partecipato dei sacerdoti, e dal dossier - depositato dall'escort Francesco Mangiacapra - che denunciava l'esistenza, non solo nella diocesi partenopea, di una rete di preti omosex. Ma c'è stata anche la vicenda del parroco Silverio Mura, accusato da un uomo - oggi 40enne - di abusi risalenti a quando aveva 13 anni: vicenda su cui il Vaticano ha aperto un'inchiesta. (ANSA).</div> <div>http://www.ansa.it/campania/notizie/2018/04/03/vittime-abusi-sit-in-al-duomo-di-napoli_87875fce-d2dc-4240-8b07-9743c94c7527.html</div>