<p style="text-align: justify;">BRINDISI - È stato condannato a una pena di quattro anni di reclusione, al termine di un processo con rito abbreviato, il prete 67enne di Ostuni (Brindisi), imputato per possesso di materiale pedopornografico.</p> <p style="text-align: justify;">A emettere la sentenza il giudice per le udienze preliminari di Lecce che ha condiviso le richieste del pubblico ministero. Secondo quanto accertato dalla polizia postale di Brindisi, nel computer del sacerdote c'erano 2'500 file illegali. Furono trovati e sequestrati dalla polizia nel corso di una perquisizione compiuta a novembre in casa del religioso, che fu arrestato in flagranza e posto ai domiciliari (dove si trova tuttora).</p> <p style="text-align: justify;">Il prete era già stato condannato in via definitiva agli inizi degli anni 2000 per una vicenda del 1991, un episodio qualificato come "atti di libidine violenta" ai danni di due ragazzine per cui gli fu comminata una pena (sospesa) di un anno e dieci mesi. Nel 2010 era stato designato cappellano dell'ospedale Perrino di Brindisi. L'uomo è inoltre stato condannato all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, all'interdizione in perpetuo da qualsiasi incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, di ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate da minori.</p> <p style="text-align: justify;">http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/154917/brindisi-prete-condannato-a-quattro-anni-per-pedopornografia</p>