<p style="text-align: justify;"><strong>In un'inchiesta della Procura di Brescia, che vede coinvolte 11 persone in varie province lombarde, figura anche un procedimento giudiziario nei confronti di don Diego Rota, parroco di Solza.</strong></p> <p style="text-align: justify;">È la stessa <strong>Curia di Bergamo</strong> a informare di aver ricevuto nella mattinata di mercoledì 10 febbraio notizia di un procedimento giudiziario nei confronti di <strong>don Diego Rota, 45 anni, parroco di Solza</strong> e di dover quindi nominare un amministratore parrocchiale per garantire il servizio alla comunità dei fedeli di Solza.</p> <p style="text-align: justify;">Su Don Rota, che si trova nella casa parrocchiale agli arresti domiciliari, peserebbe la grave accusa, da parte della <strong>Procura di Brescia</strong>, di adescamento di minori attraverso internet. E il suo arresto rientrerebbe in un’inchiesta avviata dai carabinieri di Brescia che vede coinvolte <strong>altre 10 persone, nelle province di Bergamo, Brescia, Monza, Pavia e Parma, tra loro anche un allenatore di calcio e un agente di polizia locale.</strong></p> <p style="text-align: justify;">Inchiesta avviata ad agosto 2015 e seguita in primis dal <strong>Pm Ambrogio Cassiani</strong>: secondo gli inquirenti quattro ragazzini tra i 16 e i 17 anni organizzavano, attraverso un sito social, incontri sessuali a pagamento (con soldi o regali) con adulti consapevoli della minore età dei ragazzi. I rapporti sessuali avvenivano spesso in auto nei parcheggi dei centri commerciali ma a volte anche nelle abitazioni dei clienti indagati.</p> <p style="text-align: justify;">“Le gravi accuse di cui è imputato don Rota – spiega in una nota monsignor Giulio Dellavite – suscitano nel Vescovo e nella nostra comunità diocesana stupore, sgomento e profondo dolore. Desideriamo manifestare la nostra vicinanza a coloro che stanno soffrendo per questa vicenda senza dimenticare nessuno. Siamo consapevoli che situazioni di questo genere creano turbamento in molti e vogliamo con tutto il cuore che la verità e la giustizia si affermino, confidando nell’opera di coloro che sono chiamati a garantirle. Sono molti i motivi che inducono la comunità credente ad una preghiera più intensa, alla quale ci disponiamo in questo momento”.</p> <p style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span">Don Diego Rota, dopo l’ordinazione (10 giugno 1995) è stato vicario parrocchiale di Gorle (1995-2002), quindi parroco delle frazioni di San Pietro e San Gallo in San Giovanni Bianco.</span></p> <p style="text-align: justify;">http://www.bergamonews.it/2016/02/10/pedofilia-arrestato-il-parroco-di-solza/215529/</p>