<p style="text-align: justify;"><img class="alignleft wp-image-62911 size-medium" src="http://retelabuso.org/wp-content/uploads/2015/11/image-14-300x205-300x205.jpg" alt="" width="300" height="205" />Ravenna, 27 novembre 2015 - Ha ottenuto <strong>uno sconto di pena</strong> di due anni rispetto alla condanna che aveva rimediato in primo grado dal Gup del Tribunale di Ravenna. Nel pomeriggio a Bologna è finito con una <strong>condanna a otto anni e otto mesi</strong>di carcere il <strong>processo d'appello</strong> contro <strong>Giovanni Desio</strong>, per 13 anni<strong> parroco di Casal Borsetti</strong>, sul litorale ravennate, accusato di avere avuto <strong>rapporti sessuali con almeno quattro ragazzini</strong> a lui affidati di età tra i 12 e i 15 anni.</p> <p style="text-align: justify;">Cinquantatrè anni, anni, nato a Milano, a lungo residente a Saronno, in provincia di Varese, e arrestato per questa vicenda la mattina del 5 aprile 2014 dalla polizia in canonica a Casal Borsetti, Desio dopo un periodo in carcere a Forlì <strong>si trova ancora ai domiciliari in una struttura di Città di Castello</strong>, in provincia di Perugia, che accoglie preti segnati da problematiche personali che possono andare da turbe della sfera sessuale a depressioni. Da tempo il Vaticano lo ha dimesso dallo stato clericale dispensandolo di conseguenza dal celibato.</p> <p style="text-align: justify;">Confermate tutte le provvisionali assegnate alle parti civili: due minorenni attraverso i loro genitori, la Diocesi di Ravenna-Cervia e l’associazione ‘Dalla parte dei minori’, attiva sul territorio ravennate dal 2003.<strong>Finora ai quattro minorenni Desio ha dato 100 mila euro, somma ritenuta non congrua ai danni subiti.</strong></p> <p style="text-align: justify;">http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/don-desio-condanna-appello-1.1525162</p>