<p style="text-align: justify;">E' stata rinviata al prossimo 23 settembre l'apertura del processo contro don Giovanni Usai, il sacerdote fondatore della Comunità per il recupero dei detenuti "Il Samaritano" di Arborea, accusato di favoreggiamento della prostituzione e violenza sessuale. Il rinvio è dovuto alla necessità di nominare un perito per la trascrizione delle intercettazioni telefoniche compiute durante le indagini. Una parte delle intercettazioni riguarda conversazioni tra persone di nazionalità e lingua nigeriana e dovranno quindi anche essere tradotte in italiano. All'udienza di questa mattina, durata pochi minuti, non era presente don Usai, che poco prima ha accusato un malore ed è stato ricoverato all'ospedale di Oristano per accertamenti. I fatti per i quali don Usai sarà processato erano avvenuti all'interno della Comunità. Secondo l'accusa, due nigeriani avevano organizzato un giro di prostituzione attorno ad alcune connazionali ospiti della struttura e il sacerdote non poteva non essere a conoscenza di quanto avveniva e non avrebbe fatto nulla per impedirlo. L'accusa di violenza sessuale proviene invece da un'altra ospite della struttura, che sostiene di aver dovuto cedere alle avances di don Usai per non perdere un'opportunità di lavoro all'interno della Comunità. Don Usai ha sempre respinto le accuse sostenendo di essere vittima di una sorta di complotto da parte di qualcuno che aveva interesse a ostacolare l'attività della Comunità.</p> <p style="text-align: justify;">Lunedì 18 luglio 2011 12.15</p> <a href="http://www.unionesarda.it/Articoli/News/229281" target="_blank" rel="noopener noreferrer">www.unionesarda.it/Articoli/News/229281</a>