(AGI) – Sondrio, 22 ott. – Dieci mesi per aver commesso ‘atti sessuali’ alla presenza di un minorenne.
E’ la condanna inflitta dal Giudice preliminare del Tribunale di Sondrio, Carlo Camnasio, a don Secondo Bongiovanni, sacerdote 56enne originario di Alba (Piemonte) ma residente a Padova.
Secondo le ricostruzioni processuali, il due agosto 2008 si trovava in vacanza presso uno stabilimento termale di Bormio quando avrebbe approcciato un 12enne masturbandosi in sua presenza mentre entrambi si trovavano nella piscina.
Il prete avrebbe chiesto poi al ragazzino di ‘aiutarlo’. L’adolescente, spaventato, e’ schizzato fuori dalla piscina per correre piangente dai genitori raccontando loro l’accaduto. Scatto’ cosi’ la denuncia ai carabinieri.
A oltre due anni di distanza il sacerdote e’ stato processato con rito abbreviato. Il giudice nel pronunciare la sentenza ha tenuto conto dell’aggravante di aver commesso i fatti in violazione dei doveri derivanti dalla qualita’ di religioso. La condanna prevede anche l’interdizione da qualsiasi ufficio attinente la tutela e curatela di minori, e da qualunque incarico in qualsiasi tipo di scuola, da ogni genere di servizio in istituzioni o strutture pubbliche e private prevalentemente caratterizzate dalla presenza di minorenni. (AGI) Cli/Car
http://www.agi.it/milano/notizie/201010221651-cro-rmi0026-pedofilia_molesta_12enne_sacerdote_condannato_a_10_mesi
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