<p style="text-align: justify;">PALERMO - Abusi sessuali su una tredicenne che aveva la vocazione per diventare suora e frequentava assiduamente la parrocchia di Aliminusa nel Palermitano.</p> <p style="text-align: justify;">Con questa accusa è stato condannato il sacerdote Paolino Marchese, 50 anni, a sei anni dal Gup di Termini Imerese, Sabina Raimondo. Atti sessuali con una minorenne e violenza sono i reati di cui è stato riconosciuto colpevole il prete - come scrive il Giornale di Sicilia - che dovrà pure risarcire il danno alla vittima, costituita parte civile, così come i familiari, rappresentati dagli avvocati Paolo Grillo e Domenico Dolce: la ragazza, oggi maggiorenne, avrà una provvisionale di 150 mila euro, i genitori e i fratelli di 30 mila.</p> <p style="text-align: justify;">Marchese è agli arresti domiciliari da febbraio e ha optato per il rito abbreviato, che dà diritto a uno sconto di pena di un terzo. La vicenda era emersa cinque mesi fa, con l' arresto di don Paolino, seguito alla deposizione della ragazza e alle indagini dei carabinieri. Denuncia che era arrivata anni dopo che i fatti si erano verificati. Gli investigatori avevano così piazzato microspie e registrato telefonate, ascoltando anche alcune amiche e conoscenti della ragazza. Il prete imputato ha escluso tutti gli addebiti, sostenendo di essere estraneo alle contestazioni. Ha detto di non avere soggiogato psicologicamente la ragazzina e di non averne abusato. Adesso farà appello.</p> <p style="text-align: justify;">http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRONACA/abusi_sessuali_13enne_condannato_acerdote_paolino_marchese/notizie/1458351.shtml</p>