<p style="text-align: justify;">Confermata ma ridotta la pena per il prete di Randazzo, <strong>Vincenzo Calà Impirotta,</strong> <a href="http://www.lurlo.news/tento-di-abusare-piu-volte-di-un-17-enne-oggi-ludienza-a-padre-impirotta/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong>accusato di violenza sessuale</strong> </a>ai danni di un giovane, all’epoca minorenne, dal 2005 al 2007.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Rispetto al verdetto del Gup, infatti, gli anni di reclusione sono stati ridotti da quattro a tre. </strong></p> <p style="text-align: justify;">La sentenza è arrivata nella notte, della prima sezione penale della <strong>Corte d’Appello di Catania</strong> (Presidente Muscarella, a latere Urbani e Consiglio). L’accusa è stata rappresentata dalla Pg<strong> Miriam Cantone</strong>.</p> <p style="text-align: justify;">Il legale della vittima, <strong>Sandro Costanzo Piccinino</strong>, ha ricostruito in maniera dettagliata gli anni di dolore e silenzio del giovane. Il ragazzo, infatti, è riuscito a denunciare l’accaduto solo al compimento della maggiore età. Ma non è stato facile vivere con il peso della violenza e della sofferenza. La paura di non esser creduto, tipica delle vittime di abusi sessuali, lo ha sempre accompagnato, fino a quando non ha trovato il coraggio di rompere le catene del silenzio.</p> <p style="text-align: justify;">L’accusato, Padre Calà, rappresentato dall’avvocato <strong>Agron Xhanay</strong>, è stato sempre presente durante le udienze, sostenuto da esponenti del clero e fedeli. Sembra infatti che non manchi solidarietà nei confronti del sacerdote. Anche dopo la prima sentenza, aveva ricevuto l’appoggio del vescovo di Acireale, <strong>Antonino Raspant</strong>i, attraverso una lettera.</p> <p style="text-align: justify;">L’inchiesta, che è stata guidata dal pool coordinato dal procuratore aggiunto <strong>Marisa Scavo</strong>, ha preso forma solo dopo la denuncia della vittima nel 2009. In questa sono presenti tutti i tentativi di molestia operati dal sacerdote, che ha sempre fermamente negato.</p> <p style="text-align: justify;">Tra 90 giorni saranno divulgate le motivazioni della sentenza. Solo passati questi tre mesi sarà possibile alla difesa ricorrere in Cassazione per avviare un nuovo episodio.</p> <p style="text-align: justify;">EG. - DS.</p> http://www.lurlo.news/caso-prete-impirotta-pena-ridotta-da-quattro-a-tre-anni/