<p style="text-align: justify;">La notizia era emersa lo scorso 14 dicembre ad Aversa, durante la <a href="http://www.larampa.it/2017/12/15/prete-pedofilo-molise-cavaliere-denunciato-immediatamente-la-diocesi-lascia-suo-posto/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">presentazione del libro di Francesco Mangiacapra</a> “Il numero uno – confessioni di un marchettaro”, nei giorni successivi si era anche appreso da alcuni blog che i sacerdoti coinvolti fossero addirittura quattro, senza mai però citare né il nome degli accusati, ne la parrocchia dove gli abusi sarebbero avvenuti.</p> <p style="text-align: justify;">Oggi la testata molisana PrimoNumero da notizia che la <a href="http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=26895" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Procura della Repubblica di Isernia avrebbe avviato un’indagine a carico di un sacerdote</a> della diocesi per presunti abusi sessuali a danno di minori, ma da quanto si apprende, i presunti abusi sarebbero per lo più avvenuti in Polonia una decina di anni fa (fuori dalla competenza della Magistratura italiana e sull'orlo della prescrizione) e, nei confronti degli stessi, non sarebbe stata formalizzata una querela di parte, ma solo un esposto.</p> <p style="text-align: justify;">Si apprende anche che i presunti abusi sarebbero stati denunciati anche all’Autorità Ecclesiastica che però al momento non sarebbe intervenuta.</p> di Redazione