<p style="text-align: justify;">A Vercelli un parroco è stato arrestato perché approfittava dell'abito da sacerdote e della sua posizione di direttore dell'Istituto Don Bosco per abusare sessualmente di diversi minorenni. Tra le vittime accertate un ragazzino italiano quattordicenne e due diciassettenni stranieri; l'uomo adescava le sue vittime utilizzando Whatsapp e i principali social network.</p> <p style="text-align: justify;">Il parroco del Sacro Cuore di Gesù di Vercelli, don Massimo Iuculano, <a href="http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2015/04/24/abusi-minori-arrestato-parroco-vercelli_0bf3613d-bbe7-4322-a9a7-d638b7d969f9.html" target="_hplink" rel="noopener noreferrer">è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale aggravata.</a> Il sacerdote era direttore dell’istituto professionale Cnos-Fap di Vercelli, gestito dai Salesiani, ed è stato incastrato dalle denunce delle vittime. Si tratta dell'ultimo caso di pedofilia registrato di cui si macchia un rappresentante della Chiesa, ma <a href="http://www.huffingtonpost.it/2013/12/05/preti-pedofili-600-denunce-ogni-anno_n_4392351.html" target="_hplink" rel="noopener noreferrer">la lista è molto lunga</a>.</p> <p style="text-align: justify;">Come <a href="http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/04/24/news/abusi_sessuali_su_minorenni_parroco_arrestato_a_vercelli_li_adescava_anche_su_whatsapp-112727619/" target="_hplink" rel="noopener noreferrer">racconta Repubblica</a> Iuculano sceglieva le proprie vittime tra le mura dell'istituto che gestiva. Faceva uso delle moderne tecnologie per mettersi in contatto con i minorenni: sms, whatsapp e Facebook erano le sue armi principali.</p> <p style="text-align: justify;">Era attivo anche fuori dalla scuola, ma in queste occasioni si faceva scudo di una falsa identità: diceva di essere impiegato in una fantomatica società non meglio specificata trovandosi attualmente in cassa integrazione.</p> <p style="text-align: justify;">Così facendo, appena otteneva un incontro con le sue prede, proponeva loro incontri sessuali in cambio di piccoli regali come scarpe da calcio o ricariche telefoniche.</p> <p style="text-align: justify;">Il parroco aveva addirittura dedicato ai suoi "giochi" una stanza apposita, fingendo di effettuare "sedute di massaggio" millantando competenze terapeutiche e sportive.</p> <p style="text-align: justify;">Dopo la segnalazione di una delle vittime la polizia lo ha pedinato per settimane, fino al momento dell'arresto con l'accusa di abusi sessuali. L'uomo è stato in seguito portato nel carcere di Vercelli.</p> <p style="text-align: justify;">L'arcivescovo di Vercelli, monsignor Marco Arnolfo, si è dichiarato sconvolto e ha sospeso Iuculano "in maniera cautelativa e a tutela del presbitero interessato e della comunità a lui affidata". Monsignor Arnolfo ha inoltre espresso la propria vicinanza alle comunità di fedeli di Vercelli, dichiarandosi vicino alle vittime degli abusi.</p> <p style="text-align: justify;">http://www.huffingtonpost.it/2015/04/24/prete-pedofilo-vercelli_n_7134838.html</p>