<p style="text-align: justify;"><strong>Un ventiduenne brianzolo faceva il volontario in oratorio e l'allenatore di basket. La mamma di un ragazzino ha scoperto tutto sbirciando sul tablet del figlio</strong> <strong>MONZA -</strong> <strong>Adescava minorenni su Facebook fingendosi una ragazza</strong>, quegli stessi minorenni che conosceva e frequentava come volontario all’oratorio e come allenatore di basket maschile. Un ventiduenne brianzolo ha patteggiato una pena di un anno e mezzo con la condizionale, e il divieto di frequentare luoghi destinati ai minori, per adescamento e possesso di materiale pedopornografico.“</p> <p style="text-align: justify;"><strong>La vicenda risale al 2012 e ha coinvolto una mezza dozzina di ragazzini,</strong> ora tra i 16 e i 17 anni, di cui uno si è costituito parte civile attraverso i suoi genitori, ottenendo poi un risarcimento di poche migliaia di euro, secondo quanto riporta Il Giorno. A scoprire tutto era stata la mamma del ragazzino. Sbirciando nel tablet del figlio aveva scoperto che questi aveva stretto amicizia su Facebook con una ragazza che gli mandava foto e video porno e lo invitava a fare altrettanto. Dalle indagini era poi risultato che dietro il profilo Facebook si nascondeva proprio il ventiduenne. (<strong><a href="http://www.monzatoday.it/cronaca/adesca-minorenni-oratorio-condannato.html" target="_blank" rel="noopener noreferrer">MonzaToday</a></strong>)“</p> <address>Potrebbe interessarti:<a href="http://www.today.it/citta/adescava-minori-facebook-oratorio.html">http://www.today.it/citta/adescava-minori-facebook-oratorio.html</a></address><address> </address>