<h3 style="text-align: justify;"><strong>Nuovo caso di pedofilia all'interno della Chiesa. Un prete, già condannato per molestie, a distanza di anni viene riassegnato a una nuova parrocchia per fare il catechista per i giovani del posto...</strong></h3> <p style="text-align: justify;">Nuovo caso di <strong>pedofilia all'interno della Chiesa </strong>denunciato dalle Iene, che hanno dedicato la loro puntata alla storia di un prete condannato per molestie che, a distanza di anni, è stato riassegnato in una nuova parrocchia al contatto diretto con i ragazzi. Nello specifico il sacerdote - condannato ad un anno e mezzo per molestie su minori - insegna catechismo a bambini e ragazzi della sua parrocchia.</p> <p style="text-align: justify;">La storia- secondo quanto riporta il <em>Corriere Veneto </em>- inizia nel 2005, quando don Paolo era parroco in un piccolo paesino umbro e venne accusato da quattro ragazze di molestie sessuali nei loro confronti.</p> <p style="text-align: justify;">L’inviato della trasmissione ne ha chiesto conto al vescovo Zenti, che ha solo riposto "Sta bene lì dov’è". Il giorno dopo la trasmissione, però, la <strong>Curia fa sapere di aver fornito alle Iene una propria versione dei fatti</strong>, di cui non è stata fatta menzione del servizio. Per il portavoce del vescovo, monsignor Bruno Fasani "sono state prese tutte le dovute cautele del caso". In parole pover il prete è stato riammesso a fare il catechista dopo che dal Vaticano è arrivato il via libera visto che non c'erano rischi, confermati anche da medici e psicologi, di comportamenti "sconvenienti".</p> <p style="text-align: justify;">http://www.affaritaliani.it/cronache/prete-condannato-abusi-vescovo-catechista070214.html</p>