<p style="text-align: justify;">di Margherita Ingoglia - Perde il sacerdozio <strong>Davide Mordino</strong>, ex parroco di Sciacca, accusato di pedofilia. Don Mordino era stato arrestato il 23 luglio scorso con l’accusa di violenza su minore fino alla data del 30 Dicembre 2009, e trasferito per direttissima al carcere Ucciardone di Palermo. Il 18 Settembre 2012, il Tribunale del Riesame di Palermo aveva concesso a padre Mordino gli arresti domiciliari. Giunge oggi invece la notizia del provvedimento della perdita del sacerdozio emesso dal Vaticano dopo che l’Ordine religioso a cui Mordino appartiene, il Terz’Ordine Regolare, lo aveva allontanato da Sciacca per un periodo di riflessione e aveva avviato un’indagine interna. La difesa di Mordino affidata agli avvocati Antonio Lizio e Antonino Agnello avrebbe sempre ritenuto non colpevole il suo cliente.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>L’inchiesta, che si avvia alla fase conclusiva</strong>, è svolta dalla procura della Repubblica di Palermo e coordinata dai sostituti Laura Vaccaro e Alessia Sinatra. Secondo le indagini svolte dagli agenti del commissariato di polizia di Sciacca l’ex parroco avrebbe compiuto atti sessuali con minori di età compresa tra i 14 e i 18 anni in cambio di denaro. Secondo gli inquirenti, infatti, avrebbe avvicinato i ragazzi con la scusa di fargli fare un test sulla sensibilità corporea per conto dell’universita di palermo ed a questo sarebbero seguiti gli atti sessuali, con pagamento da parte dell’ex parroco, di somme tra i 50 ed i 300 euro.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Il sacerdote, inoltre, secondo gli inquirenti</strong> avrebbe fatto sottoscrivere un modulo apparentemente intestato alla società Mediaset di Milano, che avrebbe consentito ai giovani la partecipazione a programmi televisivi, oltre che una giusta ‘raccomandazione’ data la parentela del parroco con un noto intrattenitore televisivo, impegnato in trasmissioni condotte da Maria De Filippi, rendendosi, così , facilmente credibile ai ragazzi, che ambivano al mondo dello spettacolo. L’indagine a suo carico è scattata nell’ambito dell’operazione antidroga “Mata Hari”. Gli agenti avrebbero appurato che Mordino intratteneva rapporti sessuali a pagamento con uno degli indagati. Nulla di rilevante rispetto alle indagini in corso, ma uno spunto sufficiente per approfondire l’attività, come rilevato dagli agenti di polizia di Sciacca, e stabilire eventuali rapporti di Mordino, nei locali della Basilica, anche con minorenni.</p> https://siciliainformazioni.com/redazione/73420/sciacca-prete-accusato-di-pedofilia-perde-il-sacerdozio