Condannato a 15 mesi Raymond Lahey, ex vescovo cattolico della diocesi di Antigonish in Canada. Si era dimesso dal suo incarico nel 2009, dopo che nel suo pc erano stati scoperti centinaia di immagini e video pedopornografici, tra cui diversi a sfondo bondage e ‘religioso’. La scoperta, durante un controllo nel suo pc portatile all’aeroporto di Ottawa. Il prelato, che ha 71 anni, ha ammesso il reato nel maggio del 2011, parlando di una vera e propria “dipendenza” da porno-pedofilia. Ha già passato otto mesi in cella prima della sentenza e per questo non sarà carcerato di nuovo, ma gli sono state imposte restrizioni, come il non poter avere più contatti coi bambini. Lahey ha chiesto al Vaticano di essere ridotto allo stato laicale ma, scrive l’AFP, il Vaticano non è ancora pronunciato.
Ma il religioso viene accusato anche di abusi sessuali. Un uomo, Roger Touchette, denuncia di essere stato violentato all’età di 11 anni in una macchina parcheggiata nei dintorni dalla cattedrale di Notre Dame. Anche altre persone, ospiti in un orfanotrofio negli anni Ottanta, sostengono di aver subito abusi da Lahey quando questi era ancora prete, ma lui respinge le accuse. L’orfanotrofio in questione è stato chiuso nel 1990, dopo che erano stati scoperti casi di violenze sistematiche. Poco prima del suo arresto, l’allora vescovo aveva proclamato in tv che la diocesi avrebbe risarcito le vittime di abusi sessuali da parte del clero.
http://www.uaar.it/news/2012/01/05/canada-condannato-ex-vescovo-pedo-pornografia/
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.