<p style="text-align: justify;">08 aprile, ore 19:06</p> <p style="text-align: justify;">Citta' del Vaticano, 8 apr. (Adnkronos)- Con una nota diffusa oggi pomeriggio dal Vicariato di Roma, si smentisce che il cardinale Agostino Vallini, sia stato poco rigoroso nel caso di un sacerdote accusato di abusi sessuali sui minori nella localita' di Pomezia, diocesi idi Albano.</p> <p style="text-align: justify;">Si tratta del caso di don Marco Agostani che venne accusato di diverse decine di abusi su minori. Don Agostani successivamente alla diffusione della notizia del caso, si suicido'.</p> <p style="text-align: justify;">http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Chiesa-Vicariato-Roma-smentisce-assenza-rigore-card-Vallini-su-abusi_226569502.html</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Pedofilia, il cardinale Vallini: «Agii con rigore, il prete fu sospeso»</strong></p> <p style="text-align: justify;">Don Marco Agostini, «non appartenente al clero diocesano», che svolgeva il ministero pastorale nella parrocchia di San Benedetto a Pomezia affidata all'Ordine degli Oblati di San Francesco di Sales, «fu immediatamente sospeso 'a divinis' e ne fu chiesto al legittimo superiore l'immediato trasferimento ad altra sede, senza l'esercizio del ministero».</p> <p style="text-align: justify;">È quanto dichiara il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma, sulla vicenda del sacerdote coinvolto nel 2006, quando Vallini era vescovo di Albano, in un'indagine sulla pedofilia. «La decisione che il sacerdote non restasse nella diocesi di Albano - si legge in una nota diffusa dal Vicariato di Roma - suscitò forti reazioni nella popolazione di Pomezia contro il vescovo per il provvedimento adottato, ritenuto eccessivamente severo, ma monsignor Vallini mantenne la sua decisione».</p> <p style="text-align: justify;">Tutto ciò, viene aggiunto, «testimonia il rigore espresso con immediatezza dall'autorità ecclesiastica prima ancora che fosse appurata la veridicità dei fatti». Pertanto il cardinale Vallini «smentisce categoricamente di non aver prestato immediata attenzione ai fatti e di aver dichiarato che 'al momento erano solo chiacchierè». Infine, circa la notizia del trasferimento del sacerdote ad Assisi, attribuito a monsignor Vallini, «il cardinale smentisce di aver indicato una specifica sede in quanto non era di sua competenza».</p> <p style="text-align: justify;">Vallini era stato accusato da una delle presunte vittime di don Marco Agostini: «Quando alcuni anni fa ci rivolgemmo al vescovo di Albano di allora, ora cardinale vicario Agostino Vallini, per denunciare gli atti di pedofilia di don Marco, il vescovo Vallini ci disse che 'al momento erano solo chiacchierè. Poi ci spiegò che avrebbe preso provvedimenti, ma don Marco non fu denunciato alla polizia nè interdetto dal sacerdozio, fu solo trasferito ad Assisi, dove vedeva altri giovani». Don Marco, morto suicida a Roma nell'agosto 2006 mentre era agli arresti domiciliari, era stato arrestato il 5 aprile dello stesso anno dagli agenti della polizia di Roma che avevano fatto luce su una storia di violenze e soprusi che il sacerdote avrebbe inflitto a bambini e adolescenti in tutte le parrocchie dove aveva esercitato. 08 aprile 2010</p> <p style="text-align: justify;">http://www.unita.it/news/italia/97168/pedofilia_il_cardinale_vallini_agii_con_rigore_il_prete_fu_sospeso</p>