mercoledì, 10 marzo 2010 <p style="text-align: justify;">Oggi aspettavamo la sentenza di Cassazione del caso di don Matteo Diletti e Ugo Cattaneo (ciccando i tags qua a destra recuperate la loro storia). Ricordo qua che entrambi sono già stati condannati sia in primo che secondo grado, per pedofilia! Facile quindi aspettarsi oggi la chiusura, definitiva, di un lungo percorso (ancora non terminato) di grande sofferenza per la vittima. Percorso che sarebbe sfociato col carcere! Ma, adducendo ad uno sciopero degli avvocati, i difensori dei predatori non si sono presentati in Tribunale, anzi, pare manco abbiano avvisato. E così l’udienza è saltata e rimandata “a data da destinarsi”. Ovvero tra un mese, esimesi o un anno, o due, o tre chilo sa???! Complimenti. Nel frattempo i pedofili guadagnano qualche ora di libertà in più. Proprio di recente abbiamo saputo peraltro quale attività pare abbia svolto durante i mesi scorsi il sig. matteo (non chiamiamolo più Don, ok?): con due condanne alle spalle ha gestito il Cre di un oratorio. Ne ha voglia il Papa di fare proclami sulla pulizia all’interno della Chiesa se poi i suoi “dipendenti” non lo ascoltano, o no?!</p> <p style="text-align: justify;">http://massimilianofrassi.splinder.com/post/22378017</p>