<p style="text-align: justify;">Nel mirino dei laici del centrosinistra l’ex procuratore di Terni</p> <p style="text-align: justify;"><span style="text-decoration: underline;"><b>IL CSM apra un fascicolo su Cesare Martellino, l'ex procuratore di Terni a cui si sarebbe rivolto don Pierino Gelmini per un aiuto</b></span>, dopo l'apertura dell'inchiesta nella quale è accusato di presunti abusi sessuali nei confronti di giovani tossicodipendenti della sua comunità di recupero. La richiesta è stata formalizzata al Comitato di presidenza di Palazzo dei Marescialli dai laici del centro-sinistra.</p> <p style="text-align: justify;">Nell’atto depositato i 4 consiglieri che compongono il gruppo - Mauro Volpi, Vincenzo Siniscalchi, Letizia Vacca e Celestina Tinelli - fanno riferimento alle notizie di stampa, secondo le quali <span style="text-decoration: underline;"><b>l'ex procuratore di Terni</b></span>, ora all'Aja come rappresentante italiano ad Eurojust, <span style="text-decoration: underline;"><b>in un colloquio intercettato con don Gelmini avrebbe detto:«Dobbiamo vederci per pianificare una strategia». Il magistrato avrebbe inoltre incontrato all'Aja un collaboratore del sacerdote. Nel 2002 Martellino da procuratore di Terni aveva concluso con l'archiviazione un'indagine analoga a carico del fondatore della comunità Incontro, accusato di abusi sessuali da due ospiti di Amelia</b></span>; dichiarazioni ritenute invece dalla nuova indagine meritevoli di approfondimento. Il giudice Martellino preferisce non commentare la vicenda e riferendosi alle frasi che gli vengono attribuite le definisce «destituite di ogni fondamento, mai pronunciate. Di questa vicenda non so nulla».</p> domenica 23 settembre 2007 http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=1285764