<h3 style="text-align: justify;">IL RELIGIOSO AVREBBE VIOLATO QUASI TUTTI I COMANDAMENTI, E IN PARTICOLARE IL 6°.</h3> <h2 style="text-align: justify;">una serie di accuse contro il parroco don Luciano ha obbligato la curia ad allontanarlo da Vizzolo Predabissi</h2> <div id="rectangle right" class="right" style="text-align: justify;"></div> <p style="text-align: justify;">------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ Il religioso avrebbe violato quasi tutti i Comandamenti, e in particolare il sesto</p> <p style="text-align: justify;">TITOLO: "Corvi" sulla parrocchia Sfilza di accuse contro don Luciano, allontanato da Vizzolo Predabissi - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - VIZZOLO PREDABISSI .</p> <p style="text-align: justify;">"Corvi" in parrocchia, alle porte di Milano, hanno costretto un prete a fare le valigie in fretta e furia. Sul suo conto circolavano da tempo veleni e lettere (anonime) con accuse di ogni tipo, comunque infamanti. Alla fine i "corvi" hanno avuto il sopravvento e il "padre Ralph" dell' "Uccelli di rovo" della Bassa milanese ha dovuto soccombere, due settimane fa.</p> <p style="text-align: justify;">Domenica 16 gennaio, alle 17,30, don Luciano doveva celebrare messa. Le tre navate dell' antica chiesa monastica di Santa Maria di Calvenzano, gioiello dei monumenti protoromanici della Bassa e gia' nel 1600 teatro di un singolare processo a un reverendo assatanato, erano piene di fedeli. Di solito don Luciano, parroco del paese, e' puntuale. Quella volta pero' si e' fatto attendere.</p> <p style="text-align: justify;">Quasi alle 18, e' entrato in chiesa affannato don Giuseppe, il cappellano del vicino ospedale Predabissi:"Don Luciano non puo' venire, scusatelo e pregate per lui. Ne ha tanto bisogno, e' dovuto partire improvvisamente". La messa e' finita, in paese si scatenano le voci. Vizzolo viene subito a sapere che don Luciano Pesavento, 45 anni, di cui otto come parroco della prepositurale di San Pietro e di Santa Maria di Calvenzano, era stato convocato d' urgenza, proprio il pomeriggio di quella domenica, in curia a Milano da monsignor Giovanni Giudici, vicario generale del cardinale. Dopo, don Luciano non si e' piu' visto.</p> <p style="text-align: justify;">Il giorno seguente la curia ha mandato a Vizzolo un vicario, don Francesco, che cosi' ha saziato la curiosita' dei parrocchiani: "Il vostro don Luciano e' partito, non chiedetemi per dove perche' non lo so neppure io. Ha bisogno di stare lontano per un po' di tempo, voi pregate per lui e non date retta a chi gli vuol fare del male. Dio lo aiuti". Da quel momento a Vizzolo, 4 mila abitanti, si scatena il finimondo e i "corvi", che da alcuni anni sono all' attacco del parroco, esultano.</p> <p style="text-align: justify;">Ma perche' l' improvvisa partenza ? Non si sa. E un giallo. Monsignor Giudici dice:" E una vicenda molto complessa e dolorosa che non e' il caso di divulgare. Siamo intervenuti perche' don Luciano non poteva piu' restare a Vizzolo. Circolavano sul suo conto troppe voci cattive, ma vi assicuro che non e' stato denunciato da nessuna donna e che non e' scappato con i soldi della parrocchia. La curia ha 1100 chiese con un numero almeno doppio di preti. Possono capitare trasferimenti urgenti senza che siano successi terremoti di particolare intensita' ".</p> <p style="text-align: justify;">Pura maldicenza e' la storia che don Luciano si fosse appropriato dei 900 milioni che un istituto di credito ha concesso nei mesi scorsi, con mutuo decennale a tasso zero, per contribuire ai lavori di restauro della chiesa di Calvenzano. E allora perche' la "fuga" verso un romitorio segreto, accompagnato solo dalla vecchia perpetua? I "corvi" sembrano informatissimi, ma non vogliono qualificarsi: "Don Luciano ne aveva sempre una. Non gli andavano bene le famiglie della comunita' , voleva i bambini vestiti tutti in modo sobrio in occasione della Cresima e della Comunione.</p> <p style="text-align: justify;">Chi si presentava con l' abito da cerimonia veniva cacciato. Ma . continuano . la piu' bella l' ha combinata durante la settimana bianca trascorsa ai primi di dicembre a Limone Piemonte con una ventina di ragazzi e ragazze del paese. Quando ha sorpreso alcuni di loro in discoteca piu' impegnati a baciarsi che a saltellare sulla pista da ballo, si e' messo a menare botte". I "corvi", rifocillati, si sarebbero messi a volare ancora piu' alti attorno al campanile di Santa Maria, rincarando la dose. Avrebbero anche scritto, a chi di dovere, che pure il loro "padre Ralph" aveva una lei, una giovanissima "Maggie".</p> <p class="footnotes" style="text-align: justify;">Marziali Siro</p> <p class="footnotes-archivio" style="text-align: justify;"><strong>Pagina 46</strong> (28 gennaio 1994) - Corriere della Sera</p> http://archiviostorico.corriere.it/1994/gennaio/28/corvi_sulla_parrocchia_co_0_9401287777.shtml